Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] si trasforma. La casa torna a essere bella e accogliente com'era un tempo. Sul retro riappaiono il vecchio giardino e la bambina che una volta giocava tra i suoi alberi. A quella magica ora è come se l'edificio aprisse l'album dei ricordi accumulati ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] con al centro la Vergine delle rocce e ai lati i due angeli dei fratelli De Predis ora alla National Gallery a dell'Accademia di Venezia, Milano 1982, pp. 24 ss., 28; L. De Vecchi, in Zenale e Leonardo ... (catal.), Milano 1982, pp. 65 s., 254 ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] tendenze stilistiche che permangono accanto ai vecchi schemi iconografici. A lungo si d. C.); la quinta dell'anno 45 (36 d. C.); l'ultima dell'anno 48 (39 d. C.) (C. I. S., II, 206, 207, 208, 212, 213, 217; Jaussen-Savignac, op. cit., nn. 7, 9, 19, ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di quelle in S. Giovanni Evangelista o, ancora, per quanto riguarda i monumenti sepolcrali, nei casi per es. della cattedrale di Gaeta e della certo se i pezzi riutilizzati venissero riconosciuti sempre come antichi o pittosto solo come vecchi e se ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] estendeva fino al Brabante, a sud-ovest fino a Limburgo sul Lahn e aveva i suoi centri a Colonia e intorno a Coblenza ‒ a partire dal sec. di piani dalla leggerezza gotica. Quest'equilibrio fra vecchi e nuovi elementi stilistici si mantiene lungo l' ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] regina palmirese e il suo consigliere non giunsero mai a Roma per il trionfo (Zosimo, I, 56-59). Se di Aureliano si tratta, allora il vecchio barbuto che spicca a scapito di una modesta Zenobia dovrebbe piuttosto identificarsi nell'usurpatore Tetrico ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] nota solo in età romana, del cieco attentato da parte del padre Egeo, come a sottolineare le condanne affrettate e insipienti dei vecchi contro i figli.
Bibl.: Stendingin, in Roscher, V, 1916-24, c. 678 ss., s. v. Theseus; H. v. Rohden-H. Winnefeld ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] Pevsner e più tardi anche J. Annenkov (n. 1889), P. Mansurov (n. 1896) e I. Puni (1894-1956). L. Kassák (1887-1967) e L. Moholy-Nagy lavorarono prima in nati nel secolo scorso, considerati ormai come vecchi maestri, sono non solo solidamente quotate ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] sull'arte dell'intero periodo altomedievale (Durliat, 1985) s'intitola ancora Des Barbares à l'an Mil.
I più vecchi testi tedeschi di storia dell'arte hanno riservato a lungo scarsa considerazione al periodo precarolingio, sebbene singoli capitoli ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] I il Guiscardo (m. nel 1085) aveva rinnovato l'antica pratica delle sepolture monumentali nella 'chiesa vecchia' DOP 17, 1968, pp. 53-75; id., The Date of Cod. Regin. Gr. I and the 'Macedonian Renaissance', AAAH 4, 1969, pp. 121-126; A.M. Romanini, ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...