FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] All'incertezza dei dati biografici si contrappone una relativa chiarezza nel panorama della produzione letteraria di F.: ivecchi biografi gli attribuiscono diversi scritti, indicando talvolta con titoli differenti la medesima opera; ma la tradizione ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] , frequentò alcune lezioni presso la scuola militare, assistette (ricavandone una pessima impressione) alle sedute del Parlamento e rivide ivecchi amici Bixio e G. Acerbi. Il 26 ag. 1867, avuto sentore di un'imminente azione garibaldina nel Lazio ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] di S. Pietro in Tuscia dal pontefice, che contemporaneamente gli concede la facoltà di sollevare dalle censure ecclesiastiche ivecchi partigiani dell'obbedienza avignonese. Solo allora infatti Bonifacio IX poté riaffermare la sua autorità in quella ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] A. Serpieri, il D. condusse uno studio inteso ad applicare l'irrigazione di soccorso alle terre argillose. Superando ivecchi concetti ed indirizzi di tecnica irrigua, egli dette preciso significato al rapporto terreno-acqua e fissò rigorosamente il ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] Torino], 1º dic. 1883).
Già in questo periodo però si hanno i primi segni di un'alterazione mentale che condusse il C. in manicomio con una sottoscrizione, poté tornare in Svizzera per trovare ivecchi compagni ma, fermato a Losanna, venne espulso una ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] svariate commissioni cittadine - preferì ritirarsi a vita privata, nella quiete della campagna; messi da parte i rami, il bulino e l'acquaforte, amava frequentare ivecchi amici (M. Rapisardi e C. Reina) e dipingere piccole nature morte e animali, d ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] e la nobiltà delle sue tradizioni culturali. Ivecchi bibliografi citano l'Elogium come opera a parte (1931), pp. 134 ss.; M. Messina, F. Accolti da Arezzo, in Rinascimento, I (1950), p. 295; G. Massera, N. B. di Parma trattatista e guardacoro, in ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] sezione, si proponeva di raccogliere intorno al partito ivecchi e i nuovi compagni.
Nel 1913. insieme con Pietro Pizzuto ; A. Dal Pont - S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista, I, Milano 1980, p. 248; C. Natoli, La Terza internazionale e il ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] un argine all'irrompere della reazione". Nello stesso numero, il repubblicano A. Fratti (Diamoci la mano) auspicava che si deponessero "ivecchi rancori e le ire di parte", così come "le inutili gare e le invidie", al fine di cooperare "per la difesa ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] indicazione del Lercari. ritornato allora a Genova dalla Spagna.
Mentre in città si formava la nuova alleanza tra i "vecchi" rimasti e i "principali" dei "nuovi" (cioè il nuovo blocco del quale gli accordi di Casale avrebbero riconosciuto il ruolo ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...