FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] che la sua missione sarebbe stata comunque positiva se fosse servita a mantenere rapporti più stretti con la Confederazione. Circa ivecchi debiti, da Roma non venne altro che il consiglio di lasciare cadere il discorso.
Già nel novembre dello stesso ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] abitanti del centro principale, incluso il centinaio di soldati che lo presidiano; e ben 500, tra quelli, sono le donne, ivecchi, i bambini. Esso sorge, all'intemo dell'isola, "nella sommità d'un monte ... sopra un sasso vivo", sede, con la fortezza ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] Messina (1920). Qui c'erano ad attenderlo ivecchi amici futuristi, ma il suo interesse nei confronti , Il figlio del minatore tra Marinetti e Pitrè, in Cronache di una provincia [Ragusa], I (1980), 1, pp. 12-15; A. Corsaro, Vann'Antò, in Diz. d ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] si trovò peraltro ad affrontare non solo tutti ivecchi e irrisolti problemi di crisi economica e 409; Provvigioni dei Consigli minori, vol. 5, cc. 422-423; Riformagioni e provvigioni cartacee, s. I, reg. 48, c. 84; s. II, reg. 14, c. 202; reg. 36, c ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] e agli artigiani per ottenere, tra l'altro, l'abolizione del "garibetto". Per far fronte alle necessità della guerra i "vecchi" si autotassarono: nell'apposito elenco stilato nel gennaio 1576 al D. era attribuito l'imponibile di 20.000 scudi (per ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] cui l'Etiopia era entrata a far parte dal settembre 1923. Il C., che tra i rappresentanti esteri aveva goduto del maggior prestigio personale presso ivecchi capi abissini, trovava ora un ambiente assai cambiato: col reggente Tafari non vi era molta ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] , di illustri economisti, sociologi, giuristi, storici e letterati (L. Pirandello vi pubblicò, a puntate, il romanzo Ivecchi e i giovani). Ma, soprattutto, veicolò umori nazionalistici, grazie ai contributi di E. Bodrero, G. Borelli, E. Corradini ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] carica di consultore regio legale, nuova figura di alto magistrato con i compiti della soppressa Consulta regia. Nel maggio 1789, per la petizione al rappresentante inglese in Firenze, tra ivecchi funzionari leopoldini bene accetti nel nuovo governo ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] Napoleone in guerra con l'Inghilterra avrebbe male interpretata ogni concessione ai gesuiti inglesi. Ma l'A. allarmava non poco anche ivecchi ex gesuiti spagnoli, che vivevano con la pensione del re di Spagna e con le rendite di famiglia dei loro ex ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] Ulisse e Demenzio: il primo, vicino e amico di Candido; il secondo, padre dello stesso Lucio. Ambedue ivecchi si affidano alle arti dei servi per poter giungere a Lucia, che è rimasta sola in casa, affidata alla sorveglianza del servo Sinone, poiché ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...