CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] (con debito elogio) di sé.
Resta incerto se C. abbia sottoposto i testi a revisione nella forma e nel contenuto al momento della raccolta; certo Cetego sia per l'evidente sforzo di fugare ivecchi sospetti degli amici e famigliari di Simmaco e ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] della coordinata efficacia d'un continuato lavoro di cancelleria. Né la coazione ad accendere nuovi debiti per tamponare ivecchi provocata dall'imperterrito dilapidare di F. giovava all'avvio d'un embrionale Stato macchina.
Quanto al Monferrato ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , Raffaello Petrucci, Luigi d'Aragona, Sigismondo Gonzaga, Antonio Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", disuniti in quanto animati da ambizioni individuali. Decisiva fu la riconciliazione che il Medici aveva cercato ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] particolare ritmo della recitazione cinematografica (Gassman, 1981, pp. 134-135). Vinse il primo Nastro d’Argento, e, abbandonati ivecchi pregiudizi, iniziò un percorso al centro dell’epoca d’oro della commedia italiana.
Quell’anno mise in scena ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] mesi di raccoglimento: la prima stesura del De regia sapientia, un trattatello politico fitto di esempi edificanti come ivecchi specula principum, ma che acutamente individuava nel machiavellismo (e nel suo travestimento cauto sotto le spoglie del ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] d'allora in poi delle possibilità che prima non aveva avuto. Nel suo governo C. risentì del contrasto fra ivecchi e i nuovi interessi e orientamenti, così come sentì il rapporto di nuovo migliorato con le Comunità in Piemonte e generalmente, seppur ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] serio ostacolo alla marcia del Bavaro. L'unica difficoltà stava nel reciproco sospetto esistente fra Pisani e Lucchesi, tra ivecchi e i nuovi alfieri del ghibellinismo toscano. Pisa non si decideva ad aprire le porte all'imperatore nel timore, più ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] pre-borghesi e alla restaurazione del principio divino dell'autorità.
Non mancarono nemmeno allora in Italia i cattolici che ripetevano ivecchi temi cari all'intransigentismo cattolico: difesa dell'Austria come "baluardo all'irrompere dei nemici di ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] intendevano in modo concreto l'impegno sociale, e i "vecchi", tra i quali il C., che sembravano limitare la loro di G. Salvadori, in Quaderni di Studi romani, sez. II, III(1949); I cattolici e l'unità d'Italia, in Il convegno di San Pellegrino, Roma ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] zio materno Rocco Ricci Gramitto, modello quindi per la delusa figura di patriota di Roberto Auriti ne Ivecchi e i giovani. Falliti i tentativi di far rappresentare altri suoi lavori drammatici, licenziò la sua prima raccolta di versi ispirata, nell ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...