DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] con Giovanni Andrea Doria, che spalleggiava il D., ma che era in conflitto con altri nobili "vecchi" come Stefano De Mari o Giovan Battista Spinola "Masone", i quali approfittarono del sindacato del D. alla fine del dogato, per cercare di metterlo in ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] 15 ottobre il sovrano gli donò le armi e lo ricevette tra i suoi ‘nobili’, secondo un documento oggi irreperibile e che si legge un’altra volta in Provenza e a Parigi per riscuotere alcuni vecchi crediti, e l’anno successivo tornò a Firenze giusto in ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] notizie e delle idee.
Di fatto l'incontro tra il F. e i fondatori dell'Editoriale L'Espresso immise una ventata di aria fresca nella stampa italiana spezzando vecchi equilibri, dando vita a un giornalismo brillante e grintoso, assicurando più voce ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] là dell’Atlantico). Attualmente in Francia (61 milioni di abitanti) i dipendenti pubblici sono 5,1 milioni; in Germania (81 milioni) dalla storia precedente e dalle resistenze che il vecchio sistema oppone al nuovo. Gli esiti finali dipenderanno ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] stati inviati in Friuli, esse erano ridotte ai vecchi e ai più giovani, "quasi tutti senza disciplina genn. 1625.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Miscell. codici, I, Storia veneta, 19:M.Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, c. 17 ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] il figlio Giovanni Maria, un folto gruppo di oppositori vecchi e recenti del duca di Milano. Vi avevano parte militavano nel campo opposto. La guerra che sembrava avviata sotto i migliori auspici per la lega antiviscontea ebbe peraltro una brusca ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] 'altro de quello che se retrovarà et s'aliano a mettere [i liquidi superflui] in su lo banco over a presso di Antonio " e "via delle scuole" (per esservi le scholae dei vecchi lettori dello Studio, prima che venisse costruito l'Archiginnasio), vi ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] e sfiorò i 20.000 ettolitri. Ciò fu reso possibile non tanto grazie alla sistemazione dei vecchi impianti, il suo massimo raggiungendo gli 86.908.
Nel 1928 il L., compiuti i 62 anni, si era dimesso dalla carica di amministratore delegato dell'azienda ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] ", consegnò al notaio il proprio testamento, che aveva steso nel maggio dell'anno precedente.
Il vecchio uomo d'affari non si mostrava molto generoso: i lasciti erano poco numerosi e modesti. Il più cospicuo di essi era quello destinato ai monaci ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] Borgofranco. Si trattava probabilmente di operazioni finanziarie, in quanto i beni vennero poi locati dal G. ai venditori a fronte 1495), a Fortuna Bassini (15 sett. 1496) e a Matteo Vecchi (17 ott. 1496). Nel frattempo, forse per prestiti non onorati ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...