BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] peso "rei familiaris col padre et madre vecchi et infermi et con maritare due sorelle col s.; nove (a Bartolomeo e a Benedetto Dei) dal carteggio Dei del Laur. Ashb. 1481 (cass. I, 52-54, 56-59; II, 37-38); tre (a Francesco di ser Barone) dal Magl. ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] vita pubblica, tentò un poema comunale rinnovando dall'esterno la tradizione dei vecchi generi letterari, secondo la coscienza che della sua opera ebbero i continuatori e gli storici umanisti.
Assertore di una storiografia audacemente mondana che ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] in Germania e Francia nel 1525; in Spagna 1525-29, con i suoi padroni al seguito della corte imperiale di Carlo V, dal quale itinerari di Spagna e Germania. Secondo una notizia che risale a vecchi eruditi aquilani (in Dragonetti, pp. 28-29), le carte ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] e scenografico santuario fuori moda di una società letteraria in via di dissoluzione, tra i tetti, gli abbaini, i campanili e le lanterne delle chiese della vecchia Roma, trovavano un ambiente accogliente, la porta sempre aperta, il poeta sorridente ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Era senza dubbio ingenuo l'atteggiamento dei vecchi critici che prendevano alla lettera le F. Flora, Milano 1952. Quest'ultima edizione comprende, oltre le novelle, i CantiXI,le Tre Parche,le Rime,le lettere, la dedicatoria dell'Ecuba tradotta, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] nuovo a Roma. Questi spostamenti, infatti, gli consentirono non solo di riallacciare, durante i soggiorni a Firenze, le sue relazioni sia con i suoi vecchi amici letterati sia con i Medici e in particolare con Cosimo e il fratello di lui Lorenzo; ma ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] gli amici all'uscita dall'ufficio. t in quel locale che raccoglie i primi commenti sul proprio lavoro poetico. Il 17 maggio 1902 esce, nome di nuove bellezze, distruggendo vecchi miti. La figlia Marcella e la vecchia madre vivono la tragedia del loro ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] del Cocchi, dove s'incontravano vecchi esponenti del riformismo leopoldino, futuri p. 413); A. Vannucci, Ricordidella vita e delle opere di G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, p. 51; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] padrone della sola lingua francese, lettore di libri vecchi di decenni o di secoli e di gazzette, pp. 124, 127, 180, 197-198, 203-204, 220-221, 240, 246, 267. Fra i necrologi: S. Siepi, Elogio del ch. abate F. G. C. romano, Perugia 1927; Ultimi ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] ), 150, pp. 3-41 (rec. di G. Padoan, in Studi sul Boccaccio, I (1963), pp. 517-40); G. Billanovich-F. Čáda, Testi bucolici nella biblioteca del e la cultura veneta, Firenze 1966, pp. 335-46;G. Vecchi, G. D. e Dante. La polemica tra latino e volgare ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...