DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] 62-66; La poetica di O. Vecchi nelle prefazioni alle opere, in Orazio Vecchi. Precursore del melodramma. Nel IV Pizzetti, a cura di M. La Morgia, Pescara 1958, pp. 69-76; I quartetti di F. Giardini, in Musicisti piemontesi e liguri, a cura di A. ...
Leggi Tutto
BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] A. Gabrieli, di C. Merulo, di A. Striggio, di O. Vecchi, di M. A. Ingegneri e infine del Palestrina. Tra le più , pp. 87 s.; A. Einstein, The Italian madrigal, I, Princeton 1949, p. 459; I diporti della villa in ogni stagione di F. Bozza posti in ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] e del teatro di varietà, superò ben presto i confini nazionali ed entrò nelle corti europee.
Non meno proficua fu la collaborazione con Roberto Bracco, il quale nel 1908 pubblicò una raccolta di testi Poetici, Vecchi versetti, che offrì al D. vari ...
Leggi Tutto
CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] materiale e spesso ricavò il legno per i suoi strumenti da vecchi mobili acquistati da rigattieri. Ciononostante riuscì ambra dorata, rosso cupo o rubino e riportarono numerosi premi, fra i quali 5 medaglie d'oro, 9 d'argento e numerose benemerenze. ...
Leggi Tutto
GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] trovò in condizioni di grave disagio.
A Roma, assistito da vecchi amici, morì di apoplessia nel gennaio 1819.
Del G. sopra l'arte di suonare il violino, ambedue editi a Roma, il I nel 1791 (ripubblicato, in ed. accresciuta e corretta, ad Ascoli nel ...
Leggi Tutto
CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] terzo libro di nuovi pensieri ecclesiastici [1613], a cura di G. Vecchi, Bologna 1969, pp. 2, 71; C. Scaligeri della Fratta, 40), 4-5, pp. 33, 43, 46, 51; A. Einstein, The Italian Madrigal, I, Princeton, N. J., 1949, p. 165; R. Dal Monte, C. C., in ...
Leggi Tutto
PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] come siamo ai soliti concerti dei soliti virtuosi, vecchi e giovani, che affliggono le settimane musicali colle Roma, 5 agosto 1932). Analoghi giudizi critici (come quello intitolato I giovani: XXIV. Arrigo Pelliccia, a firma di Procle, alias Mario ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] tre voci, Milano 1564, F. Moscheni) e Orazio Vecchi (Fantasia a 4, in Selva di varia ricreazione, Venezia Quellen-Lexikon, III-IV, p. 27; C. Schmidl, Diz. univers. dei musicisti, I, p. 362 e Suppl., p. 208; J. G.Walther, Musikalisches Lexikon, p. ...
Leggi Tutto
BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] a sette anni con G. Vecchi e fu allievo per il solfeggio di L. Barbieri, apprendendo in seguito a suonare anche l'organo e il dello strumento, acquistando fama di sensibile interprete. Per i suoi meriti, divenne primo insegnante di clarinetto al R ...
Leggi Tutto
BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] . - che aveva avuto spesso, per il suo carattere, litigi, con i coristi della cappella tali da indurre la presidenza dell'Arca del Santo ad Gardano, 1586). Insieme con Giovanni Gabrieli e Orazio Vecchi, il B. rivide e corresse l'Antiphonarium omnium ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...