BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] la guerra venne a costare 12 milioni di scudi). Si arrivò infine all'umiliante pace che vedeva restaurati tutti ivecchi diritti dei Famese, mentre, quasi contemporaneamente, moriva Urbano VIII (29 luglio 1644).
Nel lungo conclave che doveva portare ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] Gli venivano trasmessi però anche ivecchi contrasti e, innanzitutto, quello con i Caetani palatini, destinato a durare tra la fine del 1338 e gli inizi del 1339, la lotta con i Caetani palatini: si erano formate due vere e proprie leghe, da un lato ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] rapporti tra Fabriano e lo Sforza si rivelassero tutt'altro che idilliaci, e tali da far rimpiangere ivecchi signori, che i tirannicidi solennemente redarguiti fossero tenuti in quarantena, è altro discorso.
Del rilevante patrimonio posseduto dal C ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] era fatto e fare libro de novo": annullare tutte le magistrature e le deliberazioni degli ultimi dieci mesi, ricostituire ivecchi uffici con nuovi membri, e in particolare costituire un nuovo ufficio di Balia con personalità di prestigio eccezionale ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] costretto al silenzio. Privato del suo mezzo di propaganda, il P.O.I. vide restringersi la sua sfera d'azione e la sua base di operaio, riuscì a far desistere il C. dal riproporre ivecchi schemi operaistici della chiusura del partito ad elementi non ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] PNF, A. Turati, gli chiese di scegliere tra ivecchi amici e la nuova posizione, egli fu risoluto nel dall'Unità al fascismo, Roma-Bari 1995, ad ind.; A. Cherubini - I. Piva, Dalla libertà all'obbligo. La previdenza sociale fra Giolitti e Mussolini ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] Sampiero, informato di un imminente attacco genovese contro Corte, decide di radunarvi i suoi, chiede al C., e ad altri che avevano defezionato, di raggiungerlo dimenticando ivecchi risentimenti; e il C. aderisce all'invito, al comando di sessanta ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] come podestà. Le sue maggiori attenzioni furono rivolte al riordino dell'apparato giuridico, nel tentativo di conciliare ivecchi ordinamenti comunali con la nuova realtà politica. Riuscì pertanto a regolamentare le spese forensi, le procedure civili ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] pp. 268-278; R.-J. Loenertz, Lei Ghisi: Dynastes vénitiens dans l'Archipel (12071390), Firenze 1975, pp. 328, 426 ss. Ivecchi studi di K. Hopf, Geschichte Griechenlands von Beginn des Mittelalters bis auf gnsere Zeit, in Allgemeine Encyklopddie der ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] alle posizioni di Aimerico, dal 1123 cardinal diacono di S. Maria Nova, il quale era in forte contrasto con ivecchi gregoriani della Curia, forse per influsso delle idee diffuse dai più giovani gruppi riformistici dell'Italia settentrionale e della ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...