CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] ci fossero soluzioni migliori: gli altri candidati erano o troppo vecchi o troppo giovani, ed era quindi necessario far ricorso del dopoguerra, quando più forte fu il tentativo d'individuare i responsabili dell'insuccesso, il C. non andò esente da ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] la corrente murriana dei giovani e quella temporalista dei vecchi, mentre nella seconda signoreggiava l'orientamento positivista.
Il cattolico durante gli anni della prima guerra mondiale. I suoi puntuali articoli di fondo gli restituirono credibilità ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] in Relazioni stor. fra l'Italia e il Portogallo ,Roma 1940, p. 451; A. V. Vecchi, La gratitudine italiana a G. Garibaldi nel 1846, in Riv. stor. del Risorgimento ital., I(1895-1896), pp. 321 ss.; S. E. Pereda, Los extranieros en la guerra grande,1904 ...
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Catilina, Lucio Sergio
Roberto Nicosia
Un patrizio di Roma contro il Senato
"Nato da nobile stirpe, fu di grande forza d'animo e di corpo, ma l'ingegno suo era malvagio e vizioso": con queste parole [...] di ricchezze e terreni espropriati ai nemici vinti, la crisi della piccola e media proprietà terriera, compressa tra i grandi poderi dei vecchi e dei nuovi ricchi e costretta, per sopravvivere, a indebitarsi pesantemente per fare fronte alle spese di ...
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Albania
Riccardo Morri
Stefano De Luca
Uno Stato della Penisola Balcanica
L'Albania è uno degli Stati europei più poveri e meno sviluppati. È separata da appena 70 km di mare dall'Italia, con la quale [...] lavora nell'agricoltura, ma molti emigrano all'estero, mandando poi i guadagni in patria (le 'rimesse'); nel 2002 gli Albanesi erano circa 169.000. L'industria è poco sviluppata: vecchi impianti per produrre metalli (rame, nichel), fertilizzanti ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] in Riv. marittima, III (1870), pp. 925-1033; C. Randaccio, Storia delle marine militari italiane ..., I, Roma 1886, pp. 243-245 e passim; A. V. Vecchi, Storia generale della marina militare, III, Livorno 1895, pp. 349-350 e passim; S. Castagnola, Da ...
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camorra
Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola e diffusa oggi anche nel resto della Campania. Occorre distinguere la c. tradizionale, tra la metà del sec. 19° e la fine [...] l’intera gamma delle attività illegali e paralegali. I camorristi godevano di una certa legittimazione popolare, cui si di rimettere in discussione il rapporto di subalternità ai vecchi protettori politici. Negli anni Novanta si registrava il ...
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ACTON, Ferdinando
Romeo Bernotti
Nacque a Napoli il 16 luglio 1832 da Carlo. Guardiamarina nel 1849, raggiunse nel 1857, nella marina del Regno delle Due Sicilie, il grado di tenente di vascello. Nel [...] marina e presidente del Consiglio superiore di marina.
Bibl.: C. Randaccio, Storia delle marine militari italiane, I, Roma 1886, pp. 257, 299; A. V. Vecchi, Storia generale della marina militare, III, Livorno 1895, pp. 318 e passim; A. Gallizioli ...
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Robespierre, Maximilien
Politico francese (Arras 1758-Parigi 1794). Avvocato, influenzato profondamente dal pensiero di Rousseau, fu deputato del Terzo stato agli Stati generali (1789) in rappresentanza [...] nazionale (sett. 1792), dove guidò la lotta dei montagnardi contro i girondini. Ottenuta la condanna di Luigi XVI (genn. 1793), ispirò espressi nella Rivoluzione francese. Per la sostituzione dei vecchi culti con questo nuovo la determinazione di R. ...
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Cosimo I
Granduca di Toscana (Firenze 1519-Villa di Castello, presso Firenze, 1574). Figlio di Giovanni de’ Medici dalle Bande Nere e di Maria Salviati. Orfano di padre a sette anni, esule con la madre [...] la vittoria di Montemurlo (1537) ebbe sconfitto i fuorusciti, guidati da Filippo Strozzi, eliminando così definitivamente conservando le magistrature create da Alessandro in sostituzione dei vecchi organi comunali, di fatto le esautorò accentuando la ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...