Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] non tanto con ondate di immigrati per motivi di lavoro bensì con arrivi massicci di persone che hanno bisogno di protezione. Ivecchi e irrisolti conflitti nel Corno d’Africa, in Afghanistan, in Iraq si aggiungono a quelli più recenti in Siria, in ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] e A. Mauri, (al quale, poi, esule anchegh a Torino dopo l'insurrezione lombarda, affiderà l'educazione dei figli), ritrovò ivecchi amici d'Adda, L. Porro e C. Giufiffi, e partecipò al movimento politico-culturale che precedette e preparò gli eventi ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] libertà condizionata, tornò a Cosenza, dove, nonostante la vigilanza e le formali diffide, si mantenne in contatto con ivecchi compagni di partito e si astenne dal voto al "plebiscito" del 1929.
Suscitò così la preoccupata attenzione delle autorità ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] a realizzare. Fattesi più insistenti le voci d'imminente guerra contro l'Austria, il C. rientrò a Genova e intensificò i contatti con ivecchi compagni d'armi. Il 7 apr. 1859 raggiunse a Torino il 1º reggimento Cacciatori delle Alpi, comandato dal ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] del piano generale di "risanamento" della città.
Fu allora costruito l'acquedotto del Serino, vennero sventrati e ripuliti ivecchi quartieri, fu iniziata la costruzione dei nuovi rioni del Vomero, dell'Arenella, dell'Arenaccia, del Vasto; furono ...
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Nuova Delhi
Claudio Cerreti
Una capitale vecchia e nuova
Nata per essere una città-giardino, un modello urbanistico di centro amministrativo a misura d’uomo, ora Nuova Delhi – a causa dell’espansione [...] di Indiani non islamici che avevano dovuto abbandonare, a loro volta, il territorio pakistano, e che vennero a sostituire ivecchi abitanti. Dopo questa prima ondata, molti altri immigrati continuarono ad affluire verso le due città nella speranza di ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] epurando le radici straniere e scritto in caratteri latini; la domenica divenne giorno festivo invece del venerdì musulmano e ivecchi titoli ottomani, compreso quello di pascià conferito allo stesso A., furono aboliti. Nel 1938 A. moriva di cirrosi ...
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Congo, Repubblica democratica del (RDC)
Congo, Repubblica democratica del
(RDC) Stato dell’Africa centrale (già Congo Belga, Repubblica del C. nel 1960-66, Repubblica democratica del C. nel 1966-71, [...] a tornare al multi-partitismo, ma attuò nuove sanguinose repressioni che gli alienarono ivecchi sostenitori esterni (Stati Uniti e Belgio innanzitutto), i quali, chiusa la Guerra fredda, lo stavano abbandonando. La Conferenza nazionale costituente ...
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Jefferson, Thomas
Massimo L. Salvadori
Uno dei padri fondatori degli Stati Uniti
Jefferson è stato una delle maggiori personalità della storia statunitense. Prese parte alla Rivoluzione americana e [...] che venne definita una rivoluzione democratica.
Durante la sua presidenza (1801-09) si sforzò dapprima di smorzare ivecchi contrasti, ma poi dovette sostenere periodici conflitti specie con il potere giudiziario, roccaforte dei federalisti. Inoltre ...
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Calvi, Pasquale
Patriota (Messina 1794 - Castellammare del Golfo, Trapani, 1867). Prese parte al moto costituzionale del 1812. Durante la restaurazione fu incarcerato per due anni a Favignana, accusato [...] storiche e critiche della rivoluzione siciliana del 1848-49 (1851-57), che provocarono aspre polemiche per le accuse contro ivecchi colleghi di governo. Nel 1860 tornò in patria e Garibaldi lo nominò presidente della Suprema corte di giustizia di ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...