GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] delle cose". Un anno dopo, nel 1871, compì il definitivo spostamento a destra illustrandone i motivi in una lettera aperta al Mordini che intitolò Partiti vecchi e nuovi nel Parlamento italiano (Firenze).
Nel febbraio 1874, con la nomina a professore ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] partire da "quelli che corrono pericolo di guastarsi" e dai più vecchi, ed evitando, comunque, il taglio dei pini che non possano
A questo, con "la rinontia della galea", il C. trasmetteva i poteri il 18febbr. 1647. Partiva quindi, il 2 marzo, alla ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] Il nuovo incidente, che si aggiungeva ai vecchi ma tutt'altro che dimenticati episodi della pubblicazione carcere di esso, Roma 1940, p. 92;Id., La vita in Palermo cento e più anni fa, I, Firenze 1944, pp. 34, 61, 278, 299 s., 327, 356 s.; II, ibid. ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] nittiane.
Si prodigò, pertanto, al fianco dei vecchi amici nel tentativo di dare al partito quel In mem. di G. C., in Ann. dell'Ist. univ. di Magistero di Salerno, I (1949-1950), Napoli 1952, pp. VII-XIV; A. Messina, Ricordi di settanta anni fa ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] quali si ricorda la dedica dell'Antiparnaso diOrazio Vecchi, Venezia 1597, il più antico tentativo di Seni, La villa d'Este in Tivoli, Roma 1920, pp. 115-131, 251-260; I. Pinelli, Note biografiche sul cardinale A. d'E., in Atti e mem. della Soc. ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] suo insediamento presentò una serie di disegni di legge, tra i quali quello per il "riordinamento del personale della R. vocem; Il Carriere della sera, 19 apr. 1878; A. V. Vecchi, La storia generale della marina militare, Livorno 1895, III, pp. ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] quindi prefetto del coro della stessa. Nel giugno del 1818 Ferdinando I lo aveva già proposto per la nomina a vescovo di Tropea, economicamente più sviluppati e dall'influsso negativo di preti vecchi e ignoranti nelle zone più povere e meno popolate: ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] del 937, Ugo venne in Borgogna, convinto che i suoi vecchi legami con la parte meridionale del regno gli permettessero la via del successo.
In un diploma di Ugo e di Lotario (cfr. I diplomi di Ugo e di Lotario,a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] programma la stampa e la diffusione in tutta Italia di libri vecchi e nuovi, idonei a premunire dagli "errori del tempo" e D. compilava una lunga Adresse d'un catholique à S. M. I. et R. Léopold Second, in cui in sostanza esortava all'abbandono della ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] del 1862 non seppe infatti resistere all'invito dei vecchi compagni a partecipare alla lotta politica. Il L. , 204; F. Renda, Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, I, I caratteri originari e gli anni della unificazione italiana, Palermo 1984, pp. ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...