GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] tra gli auditores veterum sententiarum (auditori vecchi), ruolo che gli garantiva maggiori utilità, maison de Lusignan, III, Paris 1855, pp. 311 s., 316, 320, 865; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] voivoda di Valacchia; la campagna contro S. Báthory e i protestanti ungheresi insorti con Stefano Bocskay e Betleni Gabor tra di Parma, Roma 1896, passim; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, p. 25; E. Barbarich, Un generale di ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] opere, sorta a Modena per iniziativa di molti dei vecchi cattolici legittimisti. Ebbe inizio così per lui una milizia che Si vedano inoltre le note biografiche del C. in R. Della Casa, I nostri, quelli di ieri e quelli di oggi, Treviso 1903, pp. 202 ...
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GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] cui non è riportato il nome - il quale a sua volta aveva potuto ascoltare i resoconti del notaio Arlotto de Rainone (attestato nel 1316) e di altri vecchi cittadini di Vicenza, il più vecchio dei quali era il notaio Bono Coperio (ancora vivo nel 1321 ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] appoggiato dagli abitanti di Val di Lamone e certo in combutta con il Bentivoglio, verso la fine di agosto, di riprendere i suoi vecchi disegni; e ancora una volta fu il B. - inviato dalla Signoria a Brisighella con la solennità che si addiceva a un ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] , i Calcagnini, i Buoncompagni); e il suo governo fu duro e volto a comprimere le autonomie locali, ma certamente abile e non imprudente. Sciolse il Consiglio comunale fedele ai vecchi signori ed epurò il nuovo consiglio dei membri non abbastanza ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] avvenimenti interni che sconvolgevano l'equilibrio dell'oligarchia genovese, divisa ancora una volta dal conflitto che opponeva i nobili "vecchi" a quelli "nuovi". E, in particolare, di seguire e favorire l'opera di mediazione tentata dall'inviato ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] Emanuele Filiberto, si era trasferito in Piemonte, ottenendo in cambio i feudi di Cirié e del Maro e di Prelà, ed entrando abbaziali di San Benigno, antico feudo pontificio, aveva riacutizzato vecchi e nuovi attriti. Nel 1713, inoltre, la concessione ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] iniziò alla passione teatrale, durante le villeggiature i teatri privati di Terraferma avevano sempre la ., Calsabigi e le tragedie per musica, in Studi in onore di Giuseppe Vecchi, Modena 1989, pp. 103-115; M. Infelise, L’editoria veneziana nel ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] 'artista e l'anno di esecuzione, menzionò vecchi messali e antifonari, si interessò ai frammenti di con alcuni manoscritti non compresi in esso ma sicuramente del Dorio. Tra i codici, tutti alla Bibl. semin. Jacobilli, particolarmente degno di nota è ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...