GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] . La discussione politica si indirizzò inevitabilmente a chiarire il concetto di nobiltà e il suo status, poiché ivecchi accusavano gli esponenti dell'opposto schieramento di essere nobili per convenzione e di esercitare professioni vili, mentre gli ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] a riposo nell'aprile 1825 con una modesta pensione, nel mese successivo, sotto Carlo X, ebbe la naturalizzazione francese. Mantenne qualche contatto con ivecchi esuli napoletani e italiani (Francesco Saverio Salfi, G. Gambini), ma tese a cancellare ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] potere politico ad elementi di origine popolare. Il colpo di mano del 15 marzo ebbe anche un'altra grave conseguenza: i "vecchi" abbandonarono la città e si rifugiarono nei loro feudi rivieraschi.
Genova rimase nelle mani dei "nuovi" alle prese col ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] al duca di Savoia; la revoca del decreto regio di sospensione di pagamenti a nobili fuorusciti (molti i danneggiati tra i "vecchi"); ricorrenti problemi di dogane e di protocollo delle precedenze. Ancora negli anni Ottanta il L. ricoprì incarichi ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] figlio primogenito, lasciò palazzo Borromeo per ritirarsi in una vecchia residenza della famiglia in via Rugabella, avendo ottenuto ( mai completamente, mentre le morti di quasi tutti ivecchi amici (anche un altro figlio, Francesco, colonnello ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] a Verona il 10 febbr. 1311. Il nuovo vicario non tardò a richiamare in città i fuorusciti, ivecchi nemici cioè dei Bonacolsi, come i conti di Casaloldo, i Riva e i Gaffari (Ferreto nomina espressamente Cortese da Casaloldo e Venetico de' Gaffari) e ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] dall'elemento aristocratico, di uomini nuovi, tratti dal sovrano dalle file della borghesia di toga e professionale. Ivecchi criteri di reclutamento e di organizzazione del personale e della carriera diplomatica, caratterizzati per l'innanzi da una ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] due anni.
L'improvvisa morte del re, avvenuta il 21 maggio 1254 a Lavello in Puglia risvegliò immediatamente ivecchi contrasti di interesse, rendendo così il compito di B. particolarmente difficile. Manfredi non aveva dimenticato le mortificazioni ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] XIII secolo... (inseriti negli Atti dell'Accademia di Lucca, X [1840], pp. 55-117). Con quest'ultimo contributo ritornavano in primo piano ivecchi interessi del C. per la storia di Lucca e della sua produzione monetaria. Nel 1844 usciva a Lucca per ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] che erano decisi ad opporsi alle famiglie di antica nobiltà che alla disprezzata ricchezza mercantile opponevano con orgoglio ivecchi valori feudali; d'altra parte, al C. guardavano con simpatia e fiducia anche le famiglie magnatizie ghibelline, le ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...