CORSINI, Alceste Ermete Enea
Rossella Motta
Nacque a Firenze il 21 sett. 1855, da Ludovico e da Maria Calaverni.
Ludovico, nato a Firenze il 20 febbr. 1829, aveva cominciato la carriera teatrale come [...] , dal grasso borghese degli Inquilini, al servo sciocco o ladro e ingenuo della Ginevra degli Almieri, o i personaggi delle vecchie opere create appositamente per la maschera di Stenterello.
Il successo e le capacità di recitazione portarono il C ...
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COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Verona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] gli facesse carità per la sua famiglia e per se stesso ormai vecchio. La risposta, inesorabile, fu che la sua troupe non era per .
Il C., piegato da questo rifiuto e dal furto di tutti i suoi averi che subì a Palermo, in cattive condizioni di salute ( ...
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CAMMARANO, Filippo
Laura Posa
Nato a Palermo il 16 agosto 1764 da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, sua seconda moglie, svolse la sua attività di attore e commediografo a Napoli, dove i genitori lo condussero [...] commedie in cui la maschera di Pulcinella usciva dai vecchi limiti farseschi. Nel 1831, con Appassionate de lo cui con spirito e garbo narrò le vicende della sua vita e i soggetti delle sue commedie. Compose un numero imprecisato di sonetti, due ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...