Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] esplicita testimonianza di Diodoro (xiv, 83, i), anche le loro χῶραι, compresi quindi i centri ellenizzati o le sottocolonie ivi esistenti. Nella maniera in cui i nuovi scavi, riallacciandosi a quelli vecchi, hanno permesso la ricostruzione non solo ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] in termini delle nuove, cioè
xi = Σk aik yk.
Gli aik si chiamano comunemente factor loadings e rappresentano i pesi relativi delle vecchie variabili sulle nuove. Per semplicità, riferiamoci al solito caso 2×2. Supponiamo che le due variabili x₁ e ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] , ciò che resta deve essere raccolto nel modo più sistematico possibile. Anche i frammenti, a volte, forniscono informazioni preziose. I pezzi perduti vanno integrati con vecchi disegni o incisioni, che a volte riproducono gli esemplari in uno stadio ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] i nomi dei priori sotto il cui guardianatus fu incominciata ("Hoc opus inchoatum fuit tenpore guardia/natus Francisci Vecchi tra le due opere ci sarebbe il committente Francesco Vecchi, ricordato anche in questo caso da un'iscrizione (Forcella ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] è il più antico. In questa categoria si possono includere anche i racconti degli stessi pellegrini che tra il IV e il VII avanguardia. L'acquisizione di queste nozioni contribuì ad abbattere un vecchio pregiudizio, secondo il quale l'arte dal IV al VI ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] quasi una coda, altre c. a Boğazköy e ad Alaca.
Nel II millennio i soli resti di c. in Siria sono quelli di Alalakh (odierna Tell Açana); le , si assiste ad una graduale evoluzione dei vecchi schemi di abitazione verso forme nuove, determinate dall ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] recinto dei templi come in quello dei Lama, v'è anche un edificio detto dei moribondi, ove sono i sacerdoti malati gravi o molto vecchi.
Si comprende l'impressione profonda che dovettero fare sui primi adepti del culto del Buddha l'aspetto grandioso ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] . La posizione di Shibam (Yemen), nel mezzo di uno di questi formidabili wādī, è tra le più singolari: i suoi bastioni, vecchi di cinquemila anni, nel 1980 furono portati via dalla furia delle acque del fiume.
Paradossalmente questo immenso deserto è ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] posto. La notizia della distruzione ad opera di Bayazit II fu raccolta dalla viva voce di vecchi del luogo da P. Gyllius.
Teodosio I, compatriota di Traiano, volle certamente imitare il caratteristico monumento celebrante il bellum Dacicum, così come ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] richiesta, in maschili o femminili, più giovani o più vecchi, barbuti o glabri. E chi aveva meno denaro acquistava un mantello di feltro, stagliato, quasi inciso sul legno. Ma i pastori italici, dal I sec. a.C., non hanno più un’autonoma civiltà; non ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...