CHAUFFOURIER, Gustave Emile
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Parigi il 18 sett. 1845 da Joseph e da Costance Damion. Nulla sappiamo della sua formazione, se non che piuttosto precoce dovette essere [...] comunale al Museo di Roma - gli aspetti più salienti, vecchi e nuovi, della Roma umbertina.
Nel 1883 compiva in compagnia secondo la moda e lo spirito del tempo, sugli usi e i costumi folcloristici di quelle popolazioni. Al suo rientro a Roma, dopo ...
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BERTELLI, Cristofano
Fabia Borroni
Nato a Rimini fra il 1526-1530, era attivo a Modena già nel 1561 in collaborazione con Giovan Francesco Bertelli (del quale peraltro non si conosce il rapporto di [...] , essi successivamente accusato di eresia, confermano (cfr. de Montaiglon) che i due Bertelli avevano l'abitudine di acquistar vecchi rami per sostituirvi il loro nome (il Penni si lamentò che i Bertelli "levavano il mio nome delle figure fatti da me ...
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BARONI, Costantino
Paolo Arrigoni
Nacque a Milano da genitori vicentini il 12 ag. 1905; laureatosi in giurisprudenza nel 1932, preferì dedicarsi ad occupazioni museografiche e a studi di storia dell'arte; [...] una comunicazione al I congresso storico lombardo (C01no 1937): Il metodo storico e i problemi di valutazione conoscenza, revisioni di attribuzioni e giudizi e soluzioni originali di vecchi problemi.
Nel 1941 conseguì la libera docenza in storia dell ...
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BRACCIOLI, Giovanni Francesco
Giacomo Bargellesi
Di antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara nel 1697 o 1698. Indirizzato verso studi legali o di medicina, fin da giovane aveva dimostrato particolare [...] .
Delle sue varie opere ricordate dai vecchi scrittori ferraresi, distrutte o sconsacrate le chiese Firenze 1822, p. 226; P. Zani, Encicl. metodica ... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 7; G. K. Nagler, Neues allgemeines Künstlerlexikon, München ...
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CAGGIANO, Aurelio
Mario Rotili
Figlio di Emanuele e di Anna Bosco Lucarelli, nacque a Napoli il 18 sett. 1869. Abbandonò presto gli studi umanistici ai quali era stato avviato per darsi all'arte, seguendo [...] egli preferì al marmo, di popolane, di scugnizzi, di vecchi, di pescatori, di contadini. Per la resa, caratterizzata ancora una buona affermazione nella fotografia artistica, che il C. fu tra i primi a coltivare a Napoli. Qui morì nel 1940.
Bibl.: E ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...