BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] XXVII, XL; III, ibid. 1942, pp. 692, 703, 704, 705, 734, 735, 736, 825; Id., Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio De Vecchi, I, Firenze 1944, pp. 21, 43, 48, 121 n. 2, 134 s., 135 n. 1; Id., Illuministi,giansenisti e giacobin nell'Italia del ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] D. dal 1773 al 1823); III, ibid. 1942, pp. 721-31e ad Indicem;E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di F. De Vecchi, I-II, Firenze 1944, passim;P. A. Sbertoli, P. M. M. D., in Giorn. d. studiosi di lett., scienze, arti e mestieri [Genova ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] ibid., VII [1914], pp. 1-17, 51-69; Indagini biologiche su i gangli celiaci, ibid., pp. 113-120); fu autore di interessanti ricerche di da L. Devoto con il capitolo La tubercolosi polmonare dei vecchi (I, Milano 1931, pp. 817-882). Nel 1912 fu ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] . H. Reusch,Index der verbotenen Bücher, II, Bonn 1885, p. 932; E. Codignola,Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio De Vecchi, I, Firenze 1944; p. 21; M. Berengo,La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, p. 146; C. von Würzbach ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] sui beni della Chiesa di Casale in Cinaglio. Il 17 maggio 1185 si trovava a Crema presso l'imperatore Federico I. Partito il vecchio Guglielmo alla volta dell'Oriente, B., con il fratello Corrado, ne confermò il 30 ag. 1185 le donazioni al monastero ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] poema ex-novo, sia che riprendesse antichi disegni e magari vecchi abbozzi (v. Divina Commedia). Ora il pensiero politico di D il gran mare dell'essere, giunge, sì, a diversi porti; ma se i porti sono diversi, la riva è unica, e che la corda dell' ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] dalle pendici del monte Amano, cercò di chiuderlo in una morsa tra i monti e il mare. La battaglia di Isso che ne seguì (nov la vita (331). Nell'autunno 330, il malcontento dei vecchi Macedoni per le forme sempre più orientali del cerimoniale preteso ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] 1667-68), la lotta per il predominio europeo continuò con la guerra contro i Paesi Bassi (1672-78) e vide, negli anni successivi alla pace nobiliare, proprio in politica estera sembra legata ai vecchi schemi delle guerre per l'egemonia in Europa; ...
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Figlio (n. verso il 1320 - m. 1378) di Stefano e di Valentina Doria. Erede di parte dei territori viscontei, ottenuto il vicariato imperiale (1355), godette dell'appoggio anche della monarchia francese [...] e rafforzando lo stato con l'annessione di Pavia (1360). Ottenne allora da Carlo IV la riconferma del vicariato imperiale per i possessi vecchi e nuovi, e per il figlio Gian Galeazzo la mano di Isabella di Valois figlia del re di Francia Giovanni II ...
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Storico e uomo politico (S. Giorgio Canavese 1766 - Parigi 1837); di idee giacobine, fu medico dell'armata d'Italia (1796-1797) e in seguito di una spedizione francese a Corfù (1797-98); successivamente [...] più moderate e il B. finì col distaccarsi dai vecchi amici ancor giacobineggianti. Membro della Consulta piemontese, allorché il (1802 e 1809). Rettore dell'università di Nancy durante i Cento giorni, destituito al ritorno dei Borboni, ottenne (1817 ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...