TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] ed il numero totale delle prove (z). A questo scopo la vecchia espressione (XV, p. 213) viene moltiplicata per il fattore 2 ) del diametro di 60-100 μ. Mentre per il raion i filamenti, che escono dalla filiera e attraversano il bagno di coagulazione ...
Leggi Tutto
Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] per le chemochine β (da CXCR-1 a CXCR-5). I recettori generalmente legano più di una chemochina, purché esse appartengano 2, pp. 108-15.
A. Mantovani, M. Locati, A. Vecchi et al., Decoy receptors as a strategy to regulate inflammatory cytokines and ...
Leggi Tutto
Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] meno sensibilmente condizionare l'azione dei ia rmaci.
Di vecchi e nuovi farmaci la farmacologia ha appreso ormai bene a ; si ammette che l'azione del mercurio si esplichi attraverso i gruppi -SH liberi delle proteine batteriche, a differenza di altri ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] questo si aggiungono i problemi posti dai microrganismi che sempre più numerosi divengono resistenti ai vecchi e purtroppo o di seconda scelta. Occorre comunque sempre tener presenti i rischi di un impiego incontrollato e senza vera necessità degli ...
Leggi Tutto
RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
Biologia (XXIX, p. 322; App. II, 11, p. 713). - In tutti i fenomeni rigenerativi in seguito all'asportazione di parti dell'organismo mediante un taglio o ad amputazione [...] antero-posteriore. Tra l'8° e il 9° giorno compaiono i primi mioblasti associati ai muscoli del moncone e successivamente (10° e formazione del blastema rigenerativo ed è anche noto, da vecchi esperimenti su Triturus, che è possibile impedire la r. ...
Leggi Tutto
ecologia
Anna Loy
Lo studio del rapporto tra organismi e ambiente
L'ecologia è la scienza che studia le relazioni dei viventi tra loro e con l'ambiente in cui vivono. Per ambiente si intende sia l'insieme [...] nella popolazione si trova un numero di giovani più elevato rispetto agli adulti e ai vecchi. Ciò indica che la popolazione è in espansione, dato che i giovani rappresentano gli adulti che si riprodurranno nel futuro.
Come crescono le popolazioni
La ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] R. E. O., Bacteria and etiology of cancer of large bowel, in ‟Lancet", 1971, I, pp. 95-100.
Hill, M. J., Goddard, P., Williams, R. E. tale azione di quelli adulti, e che nei più vecchi, specialmente nei galli, il trapianto del sarcoma non attecchisce ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] a V o a Y. Questi aspetti hanno completamente sovvertito la morfologia dei cromosomi delle vecchie descrizioni, nelle quali i mediocentrici apparivano conformati a V. Di questa situazione estremamente generalizzata dei normali aspetti cromosomici ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di J. B. Gurdon (v. Gurdon e Woodland, 1970), il quale ha chiaramente dimostrato che i nuclei di cellule già differenziate (presi da vecchie larve o da cellule adulte provenienti da colture di tessuti) mantengono le stesse capacità di sviluppo ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] , 1959). Bastava accettare l'evidenza delle nostre percezioni sensoriali: i vermi emergevano dal fango, le larve delle mosche dalla carne putrescente, i topi dagli stracci vecchi, le lucciole dalla rugiada del mattino. Aristotele aveva sostenuto ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...