BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] tempi, Trani 1878, pp. 59-61; J. W. Mario, A. B. e i suoi tempi, Firenze 1888; Lettere e documenti del barone B. Ricasoli, a cura di M 1913, passim; J. La Bolina (V. Augusto Vecchi), Tre garibaldini illustri: I. Nievo, R. Pilo, A. Bertani, Milano 1924 ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] -134, in collab. con A. Bignami); alla tubercolosi, con numerosi lavori (tra i quali la descrizione delle sierositi specifiche della tarda età, Sulla tubercolosi delle sierose nei vecchi, in Riv. ospedaliera, VI [1916], pp. 445-451, e delle modalità ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] al calore latente di condensazione del vapore d'acqua). Tra i 20 e i 50 km, il calore liberato dai processi chimici e fotochimici , oltre che di nerofumo e anidride solforosa provenienti da vecchi motori a gasolio. Questo insieme di gas, che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] 114-23).
Dopo la Liberazione, tornò a Torino e al vecchio Istituto di anatomia umana. Vi ritrovò Levi-Montalcini, che lo (Scienza, vita e avventura, cit., p. 144).
Il CalTech e i virus animali
Luria non era il solo ad aver intuito le potenzialità di ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] di formare una classe a parte tra i granulomi e i veri neoplasmi" (vol. I, p. 405). Contrariamente ad A. Il Policlinico,sez. pratica, XXXII, 5 (1925), pp. 194 s.; B. De Vecchi, G. B. (necrologio), in Riv. sanitaria siciliana,XIII,3 (1925), pp. ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] psichiatrica di Roma. Per vari anni successivi alternò i semestri di attività didattica, che il suo titolo gli qui a citare i contributi più originali. Del 1903 è Sulla neuronofagia, e del 1904 Sulla corteccia cerebrale dei vecchi, entrambi editi ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] raccolte in un quadernetto da lui intitolato Anatomica, casualmente scoperto tra i suoi manoscritti da G. Atti nel 1832. Molte autopsie, per esatto di ricerca volto a esaminare ogni parte (de Vecchi 1928).
In Italia, l'attuale legge sul 'riscontro ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] aver ricevuto un’eredità biologica profonda. Da grandi a loro volta si riprodurranno, mentre i genitori saranno ormai vecchi oppure già morti.
È la vita che continua.
I singoli organismi sono destinati a morire e una popolazione può superare il tempo ...
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Cicatrizzazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
La cicatrizzazione è il processo di riparazione delle lesioni (ferite, lacerazioni ecc.) dei tessuti dell'organismo. In esso intervengono numerosi fattori [...] granuli piastrinici.
Gli angioblasti migrano a partire dai vecchi vasi e danno origine a piccoli capillari, che di una sutura si frappone un pezzo di omento (sierosa addominale) fra i due lembi da suturare: ciò è dovuto al fatto che dalle cellule ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] Long, A History of Pathology, London 1928, pp. 50-56; B. De Vecchi, La vita e l'opera di maestro A. B. fiorentino, in Atti Colombaria di Firenze degli a. 1930-31, IT. 103-122; Id., I libri di un medico umanista fiorentino dei sec. XV; dai "Ricordi" ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...