LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il mondo occidentale assumeva aspetti drammatici.
Lo sviluppo del sistema capitalistico e i processi di industrializzazione avevano sconvolto ivecchi equilibri sociali. Le città europee cambiavano volto, con uno sviluppo caotico delle periferie ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] (con debito elogio) di sé.
Resta incerto se C. abbia sottoposto i testi a revisione nella forma e nel contenuto al momento della raccolta; certo Cetego sia per l'evidente sforzo di fugare ivecchi sospetti degli amici e famigliari di Simmaco e ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , Raffaello Petrucci, Luigi d'Aragona, Sigismondo Gonzaga, Antonio Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", disuniti in quanto animati da ambizioni individuali. Decisiva fu la riconciliazione che il Medici aveva cercato ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] mesi di raccoglimento: la prima stesura del De regia sapientia, un trattatello politico fitto di esempi edificanti come ivecchi specula principum, ma che acutamente individuava nel machiavellismo (e nel suo travestimento cauto sotto le spoglie del ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] pre-borghesi e alla restaurazione del principio divino dell'autorità.
Non mancarono nemmeno allora in Italia i cattolici che ripetevano ivecchi temi cari all'intransigentismo cattolico: difesa dell'Austria come "baluardo all'irrompere dei nemici di ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] frammentario e non organico, un autentico piano di riforma della Chiesa, contenuto nella trilogia La nuova Italia e ivecchi zelanti, studi utili ancora all'ordinamento dei partiti parlamentari (Firenze 1881); Il Vaticano regio, tarlo roditore della ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] generale nel 1733, di affidargli la stesura di un nuovo manuale teologico per le scuole agostiniane, che soppiantasse ivecchi manuali e costituisse un efficace mezzo di diffusione delle proposizioni della scuola agostiniana "rigida". Era evidente in ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] suo ritorno a Roma, l'Ottoboni riannodò ivecchi legami, del resto mai del tutto interrotti, Per le condanne delle proposizioni lassiste e rigoriste, cfr. Dict. de théol. cathol., I, coll. 747-763.
Per la figura complessiva, L. v. Pastor, Storia dei ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] dei legati doveva proseguire in Bulgaria, con lo scopo di restaurarvi la sovranità di Roma.
Intanto a Roma erano scomparsi ivecchi alleati di G.: Teofilatto (morto nel 927) e Alberico di Spoleto, mentre si consolidava la posizione del fratello di G ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] A. responsabile del contegno del pontefice e esasperato per ivecchi rancori, affrontò il cardinale in una strada di pp. 69, 70, 125; G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, I, Bologna 1868, pp. 265-266; II, ibid. 1869, pp. 318, 353; ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...