BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] Il B. appoggiò la linea prudente ma decisa di Longo, che fu di sostanziale apertura verso i movimenti della società civile che rompevano prepotentemente ivecchi argini dell'Italia postbellica, in cui si era annidato il centrosinistra. E le elezioni ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di rappresentanza. La garanzia che il Santarosa, nella sua accesa polemica antisabaudista, esigeva come atta ad innervare ivecchi istituti, si dissolveva qui nella formula della tradizione assolutistica richiamata dal B., nella definizione stessa di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] il suo apostolato coraggioso che alla diffusione dei suoi principi" (cit. in Perli).
Al momento dell'opzione elettorale, ivecchi compagni lo avevano accusato di tradimento, e quando egli, all'ingresso in Parlamento, giurò la fedeltà al re prevista ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] papa sollevasse una formale opposizione alla unione del Regno e dell'Impero realizzatasi di fatto nella persona di Federico. Ivecchi piani venivano rovesciati: la Germania ebbe come sovrano il minorenne Enrico, per il quale fu affidata la reggenza ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Nel corso del 1803 il C. formula una vera e propria teoria della istruzione, adombrandola nel messaggio dei pitagorici, ma ivecchi timori e la nuova suggestione del modello elitario degli stati napoleonici lo spingono a ridurre il popolo da soggetto ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il mondo occidentale assumeva aspetti drammatici.
Lo sviluppo del sistema capitalistico e i processi di industrializzazione avevano sconvolto ivecchi equilibri sociali. Le città europee cambiavano volto, con uno sviluppo caotico delle periferie ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] (con debito elogio) di sé.
Resta incerto se C. abbia sottoposto i testi a revisione nella forma e nel contenuto al momento della raccolta; certo Cetego sia per l'evidente sforzo di fugare ivecchi sospetti degli amici e famigliari di Simmaco e ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] della coordinata efficacia d'un continuato lavoro di cancelleria. Né la coazione ad accendere nuovi debiti per tamponare ivecchi provocata dall'imperterrito dilapidare di F. giovava all'avvio d'un embrionale Stato macchina.
Quanto al Monferrato ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , Raffaello Petrucci, Luigi d'Aragona, Sigismondo Gonzaga, Antonio Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", disuniti in quanto animati da ambizioni individuali. Decisiva fu la riconciliazione che il Medici aveva cercato ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] d'allora in poi delle possibilità che prima non aveva avuto. Nel suo governo C. risentì del contrasto fra ivecchi e i nuovi interessi e orientamenti, così come sentì il rapporto di nuovo migliorato con le Comunità in Piemonte e generalmente, seppur ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...