Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] si sono resi disponibili nuovi media. È accaduto piuttosto che i nuovi media hanno tolto ai vecchii compiti ch'essi erano in grado di assolvere meglio, e che ivecchi abbiano trovato altre funzioni, in precedenza non adeguatamente assolte, per ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] , di beni industriali strumentali e di consumo durevole o meno, e infine di servizi, hanno contribuito a rompere ivecchi equilibri fondati sul primato dell'autoconsumo e della produzione domestica, completata tutt'al più da un artigianato con scambi ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] l'aumento delle somme versate ai pensionati a titolo di assicurazione sulla vecchiaia ha alleviato la povertà tra ivecchi.
Oltre ai vecchi, possiamo individuare altri due gruppi demografici tra cui la povertà è relativamente diffusa. Si tratta delle ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] assumono dimensioni inaspettate e impediscono alla Chiesa di Roma di continuare con ivecchi metodi. Dopo il 1815 i cattolici partono in numero sempre maggiore e la Santa Sede teme di perdere quelle anime. Infatti alla propaganda protestante ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] tecnologiche danno origine a tutta una serie di funzioni della produzione che si modificano rapidamente, riguardanti sia ivecchi prodotti che quelli nuovi; anche se non è possibile prevedere esattamente le economie di manodopera e di capitale ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] stato di gravidanza e nel periodo dell'allattamento, ivecchi bisognosi. Per la gran parte questi soggetti sono in parte la distribuzione tra paesi, regioni e gruppi di reddito, tra i sessi e all'interno delle famiglie. In generale è il molto povero ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] in India, ad esempio, la commercializzazione dell'agricoltura e l'espansione delle città determinarono un'aspra competizione tra ivecchi proprietari terrieri e le nuove élites imprenditoriali, la disgregazione delle comunità contadine e l'aumento di ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] a Ripa (la principale istituzione caritativa della città, fondata nel 1693, che riuniva in un unico complesso ospizi per i fanciulli, per ivecchi e per le 'zitelle' e il carcere minorile e femminile), l'istituzione di un ricovero per gli invalidi ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] non esiste più".
Lo stilista, nato in Algeria nel 1936 da genitori francesi, già da bambino si dilettava a tagliare ivecchi vestiti della madre per ricucirli in bambole di stoffa. All'età di 21 anni diventò il successore di Christian Dior, prima ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] verrà, probabilmente, dall'omonima commedia aristofanea, dove ivecchi Ateniesi "bravi democratici", maniaci dei processi e devoti campo d'azione è più ampio di quello del boss.
Tra i due tipi intercorrono poi dei rapporti: la macchina partitica e il ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...