Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] film prestigiosi. Ma, come in Francia, si trattava di uscire dagli studi, di abbandonare ivecchi clichés spettacolari, di scendere per le strade e affrontare i problemi della vita quotidiana. Nacque così il movimento che si autodefinì free cinema e ...
Leggi Tutto
Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] la sua importanza nello studio di varie categorie socialmente svalutate - ivecchi, i disabili, i ritardati, le minoranze etniche -, ma questi soggetti tendono ora ad avere i loro 'propri' sociologi piuttosto che essere studiati nell'ambito della ...
Leggi Tutto
Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] ); la l. 13 maggio 1978, nr. 180, sugli accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori, che ha radicalmente modificato ivecchi sistemi di ospedalizzazione dei malati di mente, sostituendoli con reparti specializzati dell'ospedale generale; la l. 22 ...
Leggi Tutto
citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] dalla stretta degli edifici sorti intorno a essi a ritmo serrato e spesso senza un’adeguata pianificazione, ivecchi centri sono stati nel recente passato oggetto di studi, teorie, analisi, progetti orientati alla loro salvaguardia, riqualificazione ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] parziale riforma dell’insegnamento.
Filosofia e scienza
Mentre sorgono nuovi studi e si rinnovano ivecchi, cambiano, in parte, i metodi (e talora anche i testi) delle varie discipline. Se ne introducono di nuove. Nel Cinquecento si fondano perfino ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] che le decisioni siano elaborate e poi adottate con la partecipazione di tutti. Senza queste premesse si perpetuano ivecchi dualismi fra dirigenti e diretti.
Infine il socialismo non può essere concepito soltanto come la soddisfazione dei bisogni ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] un fenomeno del nostro secolo: le sue possibilità sono radicalmente diverse da quelle di cui disponevano ivecchi regimi dittatoriali. La sua condizione primaria e affatto essenziale è costituita dall'industrialismo moderno e dalla tecnologia ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] e neppure ci si può attendere che essa realizzi in qualche decennio quel che l'Europa ha costruito attraverso i secoli.
Ivecchi iniziati ci hanno insegnato che per la legge del dualismo inerente alla vita, ogni cosa, ogni avvenimento comporta due ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] premesse per un rinnovamento; tale modo di vedere le cose peccò indubbiamente di ottimismo e crollò quando ci si accorse che ivecchi sistemi non potevano dar luogo a un loro rinnovamento autonomo»108.
C’era dunque al fondo una struttura del sistema ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] ortogonale programmato a diffondere nelle nuove città la definizione regolare dello spazio pubblico e ad indurre ivecchi impianti con sistemi urbani ad impostazione evolutiva come Atene, Corinto, Colofone, Taso, ad un aggiornamento coinvolgente ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...