di Stefano Bartezzaghi*La vertigine del nonsensoAgon, alea, mimicry, ilinx: è la filastrocca che si ripetono i lettori di Roger Caillois, lo scrittore, sociologo, pensatore (come definirlo?) che ai Giochi [...] e gli uomini ha intitolato quello che è a tu ...
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Chi abbia a che fare, direttamente o indirettamente, con adolescenti scolarizzati avrà notato come il lessico che esula da quello comunemente usato nella lingua parlata stia regredendo in modo preoccupante. [...] Cingere, verbo misterioso Qualche giorno f ...
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L’attività lessicografica italiana ha conosciuto recentemente, come ha sottolineato Claudio Giovanardi, una stagione d’oro, ben descritta in un’aggiornata sintesi che Valeria Della Valle ne ha dato nel [...] 2007. Nell’àmbito specifico della lessicografia ...
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Nel repertorio dei nomi di famiglia italiani c’è un po’ di tutto. Anche se in vari casi il significato non è propriamente ciò che sembra. Prendiamo le Virtù (oltre 100 cittadini con questo cognome) e i [...] Vizi (una decina), i Sentimenti (una ventina) e ...
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In Italia il significato più ricorrente tra i nomi di famiglia è quello di ‘rosso’. Rossi e Russo a parte, vi fanno riferimento quasi 300 differenti cognomi, da Abaterusso a Zanrosso, passando per Barbarossa, [...] Capirossi, Carmosino, Colarusso, Cuccia ...
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Anni Cinquanta: il “caso Montesi” Per valutare i cambiamenti linguistici il quotidiano rappresenta un osservatorio privilegiato. E l’articolo di cronaca è il luogo in cui si avverte di più il passaggio [...] da una scrittura ingessata, stereotipica, porta ...
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di Giuseppe Antonelli* Quante sono le parole inglesi entrate in italiano nell’ultimo mezzo secolo? Traendo spunto da un bel libro recente (Italiano-inglese 1-1. Tradurre o non tradurre le parole inglesi?, [...] Lecce, Manni, 2004) in cui Claudio Giovanardi ...
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Lo storytelling, l’arte di raccontare storie, “è una forma di discorso che si impone in tutti i settori della società e trascende i confini politici, culturali o professionali” (Salmon, 2007, p. 6). La [...] stessa storia della letteratura italiana, una p ...
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di Anna Angelucci*Tra neorealismo e metalinguaggioIl cinema, affermava Pasolini nel 1969 in una lettera ad Alberto Moravia, è «un sistema di segni, in cui la realtà di “un uomo che parla” è espressa, anziché [...] attraverso un simbolo, attraverso quello ...
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Alzi la mano chi non ha mai tenuto in mano una copia di «Topolino», non ha mai riso delle disavventure di Paperino e Pippo, non ha mai citato la proverbiale avarizia di Paperon de’ Paperoni o la cieca [...] fortuna di Gastone. I paperi e i topi che popolan ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...