Possiamo tranquillamente affermare che lo strumento che utilizziamo di più nella quotidianità è il linguaggio. Lo usiamo per ogni esigenza comunicativa: parliamo con chi comprende la nostra lingua, certi [...] contesto d’utilizzo.Un esempio di false friends ‘per caso’ è la coppia chumbo [‘fico d’India’] in spagnolo e chumbo [‘piombo’] in portoghese. I due termini sono del tutto identici, ma senza alcun motivo. Infatti, il termine spagnolo deriva dal latino ...
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L’A Diogneto è il discorso protrettico con il quale un teologo di tradizione paolina, vissuto nel II secolo d.C., servendosi di elementi apologetici e dottrinali, tenta di persuadere un pagano a convertirsi [...] a sostegno di questa tesi, una sezione del discorso tesa a mettere in rilievo chi siano i cristiani e come essi rappresentino un elemento di apertura universalistica: in ciò si ravvisa ancora una volta la contrapposizione ai giudei, ritenuti avvezzi ...
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La società in cui viviamo è estremamente normata e normativa. Chiunque ecceda i confini sociali della “normalità” viene classificato come folle. La follia, quindi, diventa un dispositivo politico prima [...] stato delle cose, con il fine ultimo di depotenziare, delegittimare e disciplinare ogni istanza critica che mette in discussione i confini delle norme sociali naturalizzate, storicizzate e consolidate. Follia che, specularmente all’idea di normalità ...
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La modernità è movimento, mutamento, metamorfosi. È la città mobile, Parigi, che « muta il volto più rapidamente di un cuore umano » (Charles Baudelaire, « Le Cygne », Les Fleurs du Mal). Nella Parigi [...] o pittoresca, ma quella degli emarginati, dei poveri, delle rovine, dei sobborghi. Ne nascono i meravigliosi « Tableaux parisiens » de I fiori del male e i poemi in prosa de Lo Spleen di Parigi. Per Baudelaire non si tratta di abbellire la città, ma ...
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Nell’VIII secolo a. C. i Greci di stirpe achea fondarono diverse colonie sul versante ionico dell’Italia meridionale, tra le quali la polis di Sibari. Questa visse nel VI secolo a. C. un periodo di enorme [...] 10 anni dopo la fondazione di Turi si perse la memoria del ruolo egemone svolto da Atene nella vicenda: i Turini entrarono in conflitto tra di loro poiché ognuno attribuiva alla propria polis di origine il merito della fondazione della colonia e ...
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In Storia della follia nell’età classica (1961), Michel Foucault scrive: “Dove c’è opera non c’è follia; e tuttavia la follia è contemporanea dell’opera, poiché inaugura il tempo della sua verità.” C’è [...] del più celebre Fernando Pessoa, sembra inserirsi perfettamente all’interno di questa dinamica. I protagonisti delle sue novelle, che spesso ritornano in modo balzacchiano costituendo un unico universo narrativo, sono quasi sempre artisti, seppur di ...
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Agli inizi di quest’anno ha visto la luce M- Il figlio del secolo, serie televisiva diretta da Joe Wright e tratta dall’omonimo romanzo storico di Antonio Scurati, pubblicato nel 2018. Attraverso l’incalzante [...] al suo antico splendore se usata come simbolo di una forza e di un’unione che in Italia sembrava mancare in quel momento. Ed è ciò su cui i grandi discorsi di Mussolini fanno leva; sulla rievocazione dei fasti dell’Italia antica per costruire un ...
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Disgrazia, sciagura, o ancora, sentimento di profondo dolore, di perdita: in una parola Lutto. Così è definita la reazione che dà più forma alla psiche di un essere umano. Le conseguenze di un lutto sono [...] a seguito di anni e tanto sacrificio. Non consideriamo con altrettanta facilità i progressi compiuti ed i benefici acquisiti dallo studio seppur parziale di una certa disciplina. In conclusione, il gran difetto dell’uomo contemporaneo è quello di non ...
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Tra il 1925 e il 1926 il capo del governo italiano e del partito fascista Benito Mussolini subì ben quattro attentati che misero in serio pericolo la sua vita. Questi divennero poi importanti strumenti [...] richiesta da Ferri a due dei massimi psichiatri dell’epoca, Sante De Sanctis e Augusto Giannelli, i quali dopo giorni di lavoro in cui ricostruirono tutta la vita dell’attentatrice giunsero alla conclusione che Gibson fosse malata di “paranoia ...
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L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] propria autoconservazione. Guidato da un naturale appetito e da un potente timore della morte entra, necessariamente, in contrasto con quanti condividono i suoi spazi, minacciando le risorse di cui egli necessita. Ne deriva una condizione di perenne ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...