«Maria che fa Giovanna di secondo nome»Nel 1994 il gruppo rap degli Articolo 31 raggiungeva un grande successo di pubblico con la canzone Ohi Maria: facendo il verso alla tradizione della canzone leggera [...] , come erba, paglia, spinello, spino, canna, cannone o gli anglicizzanti ganja e joint (Ambrogio / Casalegno 2004). In Italia i linguaggi giovanili si sviluppano nei contesti urbani delle grandi città settentrionali proprio negli anni Cinquanta e la ...
Leggi Tutto
Sandro Gobetti, alias Rankis («appassionato ricercatore sociale, osserva da sempre lo spazio urbano e le culture metropolitane»), propone un viaggio “spazio-temporale” in una periferia speciale di Roma. [...] da Mario Monicelli, Alberto Sordi e Vittorio De Sica) con Monica Vitti ed Enzo Jannacci che, in una scena, si trovano in un prato sterrato, tra i palazzoni del quartiere sullo sfondo. Una delle battute del film dice: «Come vi trovate qui a ...
Leggi Tutto
Fedi minoritarieNel 2010 un importante volume curato da Antonello De Oto, professore ordinario presso l’Università di Bologna dove insegna Diritto delle religioni e interculturale e Diritto Ecclesiastico [...] mentre bar mitzva ‘cerimonia con la quale viene riconosciuta a un ragazzo la maggiore età religiosa’ è registrato in GDLI 2004 e segnalato tra i neologismi Treccani), o l’induismo (la fortuna attuale di voci come chakra, mantra, tantra o lingam non è ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] le nuove piattaforme (Netflix, Amazon Prime, Hulu ecc.) propongono a volte film e serie senza la traccia audio in italiano, i doppiatori continuano a svolgere un ruolo centrale nella mediazione dell’opera audiovisiva con il grande pubblico.Per quanto ...
Leggi Tutto
La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] preghiera dell’aid: era sempre più convinto del suo essere musulmano non praticante, una vocazione da mantenere quasi in clandestinità» (A. Dekhis, I lupi della notte, Napoli, L’Ancora del Mediterraneo, 2008, p. 40); «Poi verso la festa del grande ...
Leggi Tutto
Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] per una rischiosa e repentina inversione a U: «Nice work, Lou» > «Accussì se la pigghiano in culo».Fabrizio chiama i soldati di stanza in Sicilia «G.I.», ma l’acronimo militare è reso con il termine più partenopeo «paisà».Infine, sono menzionati due ...
Leggi Tutto
L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] Suffissi e terminazioni dei cognomi italiani57 Frequenti e rari, le altre ragioni che spiegano i cognomi58 I cognomi degli esposti59 I cognomi uscenti in -etto e in -one: dove, come e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo61 ...
Leggi Tutto
Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] del protagonista nei confronti dell’imperativo categorico calvinista. Grazie al punto e virgola Trevisan pone la principale in equilibrio tra i piatti della bilancia, entrambi equamente appesantiti, a sinistra e a destra.A seguire la rielaborazione a ...
Leggi Tutto
Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] 'amico che abbiamo perduto e che l'aveva cara; è, come era lui, laboriosa»), anch’esso letto in traduzione. L’italiano compare solo verso i titoli di coda, quando un pennarello rosso scrive «Tu mi bruci» sopra il greco di Saffo. BibliografiaDiestro ...
Leggi Tutto
In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] lettura scrivi che leggere può essere considerata una «vera e propria azione sociale». Cioè che la lettura costruisce i presupposti impliciti dell’agire in società. Dietro ci sta non solo l’idea (se ho capito bene) della modificazione del sé e quindi ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...