Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] ha invece derivato il suo nome faïence da un toponimo italiano, Faenza, che per secoli ne fu tra i maggiori produttori in Europa).Dalle Isole Canarie, che costituiscono un arcipelago spagnolo situato al largo della costa nord-occidentale dell’Africa ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] possono generare (e generano) sofferenza, malattia e follia. Al tempo stesso l’architettura delle voci procede in modo dialettico: quasi tutti i termini hanno un opposto che è diventato tale soprattutto nel corso della storia degli ultimi tre secoli ...
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A qualcuno potrebbe sembrare un ossimoro la parola che accosta l’ecologia e al fascismo, considerato che i movimenti ambientalisti vengono tendenzialmente associati a un’area progressista, mentre le destre [...] che l’integrazione di determinati gruppi di persone, come migranti o stranieri, non sia (più) possibile: i loro modi di vita e il loro numero in costante crescita costituiscono una minaccia per l’ambiente naturale e per le sue risorse, oltre che per ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] che la strada iniziale è quella archetipica di Sant'Agostino che arriva fino a Freud.«Ci sono i diari che lo spiegano e sono il modo in cui lui interpretava i vari stati d'animo. Sulla base della medicina del tempo, c'era il malinconico, il sanguigno ...
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Sport e spectaculaNel mondo antico, lo sport costituiva una parte importante della vita pubblica, carica di interessi e significati politici, sociali e culturali che, proprio come oggi, andavano molto [...] certamente molto più di una rissa (Tacito parla di caedes, una ‘strage’), in cui prevalsero i Pompeiani, soprattutto perché “giocavano in casa” ed erano in numero superiore, spesso è paragonato ai moderni scontri tra sostenitori di squadre avversarie ...
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Come sempre da quando nel 1992 l’OMS ha istituito la Giornata mondiale della salute mentale, anche quest’anno la settimana del 10 ottobre è stata scandita dalla pubblicazione di contenuti sul tema. Nel [...] ad appena 14 anni fa, infatti, la Carta di Trieste, il documento che ha dotato i giornalisti e le giornaliste italiane di un codice etico per trattare notizie in cui intervengano a vario titolo questioni legate alle salute mentale. Da quasi vent’anni ...
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Il fatto che molti giochi siano una metafora della guerra è evidente: dagli scacchi (per Giangiuseppe Pili «sono il primo wargame della storia») alle competizioni sportive, fino ai videogame. Ebbene, il [...] altri, prima di me, avevano pensato ai giochi di storia, che molti si occupavano di come utilizzare in classe i giochi commerciali, i videogiochi, di come produrre direttamente giochi didattici, di come valutarli».Da queste esperienze è nata, tra le ...
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Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] .«Marò, è o’ vero».«È quello che cantava Assanremo».«Sì sì, con Anna Ossa».«Hanno fatto le cose in grande, Appetricchio».«Tengono i soldi».«Macché. Mica loro. L’ha purtato ’O Scienziato dall’Altitalia».«Assì?».«Essì». Adattarsi per integrarsiCe ne ha ...
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Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] antiebraiche costrinsero Leo Samuele Olschki a vendere la tipografia Giuntina e la sede romana. Poi egli prese la strada dell’esilio in Svizzera. A Firenze rimasero i figli Aldo e Cesare. Nel frattempo il nome ebraico della Olschki venne “arianizzato ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] , come Goffredo di Buglione o il principe Tancredi. Per comprendere il meccanismo di trasformazione si possono accostare i versi in cui uno dei cavalieri cristiani si rivolge alla splendida Armida, nella versione toscana – «Vergine bella, non ricorri ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...