Enrico FinkPatrilineare. Una storia di fantasmiTorino, Lindau, 2025 Il romanzo autobiografico è un genere insidioso, nella misura in cui si rischia di ricostruire il vissuto di un individuo o di una famiglia [...] Il richiamo [1970] e La necessità è il velo di Dio [1972]): qui l’urto fra storia, memoria e letteratura è aspro, in quanto i personaggi di Bassani, Egle Levi Minzi e il suo sposo Yuri Rotstein, sono la nonna e il nonno di Elias/Enrico, Laura Bassani ...
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Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] stato radiato dall’albo dei riminesi. Il motivo è che non sono mai entrato in una palestra. Se a Rimini hai letto più di un libro, si toccano i c… quando passi. (cit. in D’Antona, 2019, p. 105-106).Ecco invece come Daniele Tinti (romano vissuto all ...
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Nel ventennale della morte di Giorgio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 - Roma, 28 maggio 1990) la figlia Lietta, che da anni si occupa con grande passione e diligenza dell’opera paterna (a lei si devono, [...] per via della figura materna comune. Ma che colpa aveva lui se in quell’epoca c’era in giro abbondanza di madri matte? Caro ingegnere, ne abbiamo una a testa, per questo i libri alla fine un po’ si somigliano»); il titubante ingresso nel Gruppo ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] che mi soggioga e mi atterra. Ha un’essenza diabolica. È per scacciarla che mi sono impegnato in quel poco che ho ‘realizzato’, ma le enormi lacune, i notevoli vuoti che caratterizzano la mia ‘carriera’, è ad essa che li devo. La sento nelle viscere ...
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Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] sospetto, specie a L. [Livio Garzanti], né a Plu-Plu, ossia Plou-Plou [Raffaele Mattioli]. Sono moti aberranti, i miei, di una psiche malata in un corpo malato. Non La seccherò più, né Le scriverò più. Voglia perdonare la mia lettera, così barocca, e ...
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Un luogo comune privo di fondamento va per la maggiore tra gli italiani in campo storico: quello della “piramide feudale”. Avrebbe contraddistinto la gestione del potere nell’Europa medievale: sotto il [...] sul rapporto fra la periodizzazione della storia europea medievale e la permanenza di alcuni radicati stereotipi in 9 libri di testo. È risultato che i manuali non sono granché affidabili e che non tengono quasi mai conto dei progressi della ...
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L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] teleologico: l’avvicinamento all’altro da sé (altra specie, altro sesso, e infine l’altro in sé) combacia con una sorta di lunga esitazione tra i poli della somiglianza e della dissimiglianza (è proprio all’interno di questa esitazione, collisione ed ...
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Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] la struttura della sua esistenza su robusti canoni pratici, dall’altra un “sudista” vive di ciniche speranze e mette in campo i suoi talenti sapendo perfettamente che una parte di ciò che avverrà ha a che fare con una dimensione imperscrutabile.E ...
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La stregoneria è ancora tra noi. In che senso? Non stiamo rievocando il celebre slogan femminista degli anni Settanta del Novecento, «Tremate tremate, le streghe son tornate». Semmai il faro è puntato [...] sublimando la storia delle persecuzioni di cui fecero le spese le presunte streghe – e, in misura minore (25%), i presunti stregoni – soprattutto in epoca moderna, tra Quattrocento e Settecento. Il risultato è quel cliché – caccia alle streghe ...
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Lingua, scuola, cittadinanzaÈ difficile fare le cose difficili:parlare al sordo,mostrare la rosa al cieco.Ci sono sfide che sembrano insormontabili. Ce lo ricorda Gianni Rodari nei primi versi della filastrocca [...] non possono essere ignorati dalla scuola, perché modificano il rapporto tra scritto e parlato e influenzano il modo in cui costruiamo e interpretiamo i messaggi. Un linguaggio informale può essere adeguato a una chat o a un discorso tra amici, ma non ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...