Francescano (Lisbona 1195 circa - Arcella, Padova, 1231), prima di entrare nell'ordine studiò teologia a Lisbona e Coimbra; in seguito fu predicatore, soprattutto in Italia settentrionale. Scrisse opere [...] .
Degli scritti attribuitigli sono autentici solo i Sermones dominicales per annum, i Sermones in laudem beatissimae Mariae Virginis e i Sermones in solemnitatibus Sanctorum, opere di edificazione morale in cui si avverte l'orientamento comune della ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] de Foix, morto nella battaglia pur vittoriosa di Ravenna, si fu ritirato in Lombardia ed ebbe poi ripassate le Alpi, la Lega santa poté riordinare natura energica e "terribile", come la definirono i contemporanei, era di principe temporale; e tutto ...
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Ippolito Aldobrandini (Fano 1536 - Roma 5 marzo 1605); avvocato concistoriale, uditore di Rota, cardinale (1585), legato in Polonia (1588), fu eletto papa, dopo un agitato conclave, il 30 genn. 1592, succedendo [...] II d'Este (1597). Nonostante la sua larga e fortunata attività in campo missionario, furono tuttavia deluse le sue speranze di ristabilire il cattolicesimo in Inghilterra con Giacomo I Stuart. Fece pubblicare nel 1596 un'edizione rinnovata dell'Index ...
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Giulio Rospigliosi (Pistoia 1600 - Roma 9 dic. 1669); professore di filosofia a Pisa, fu poi a Roma tra i familiari dei Barberini e diede al loro teatro un notevole contributo (Sant'Alessio, 1632; Chi [...] ottenne aiuto anche per la guerra sostenuta dai Veneziani contro i Turchi a Candia, che tuttavia cadde (1669). Il del suo pontificato fu quello giansenista che, in seguito alle trattative svolte in Francia da inviati pontifici e grazie a un ...
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Disciplina spirituale fondata da Buddha, vissuto nell'India nord-orient. fra 6° e 5° sec. a.C. Nei secoli successivi il b. assunse i caratteri di dottrina filosofica e di religione ateistica, diffondendosi [...] gran parte del subcontinente e in vaste zone dell'Asia orientale. Il b. appare come ricerca speculativa intesa a trovare la soluzione del problema dell'eterno morire e rinascere dell'uomo, nel ciclo delle esistenze, posto dal pensiero indiano. Il b ...
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Romano, di nome Francone, fu messo sul trono pontificio, al posto di Benedetto VI, da Crescenzio di Teodora, nel giugno 974: ma poco dopo, costretto dal partito imperiale, si rifugiò a Costantinopoli. [...] Tornò a Roma nell'aprile del 984, quando, morto Ottone II, i crescenziani si erano impadroniti di nuovo del potere; il vero pontefice, Giovanni XIV, veniva rinchiuso in Castel S. Angelo, dove moriva il 20 ag. 984. Ma dopo un anno di violenze, nel ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] tra una dimensione (effettiva, massima ecc.) e la dimensione nominale corrispondente (e per gli alberi, E per i fori). In particolare, scostamento superiore (es, Es) è la differenza algebrica tra la dimensione massima e la dimensione nominale ...
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Il complesso di norme che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso. Suo connotato essenziale è l’imprescindibilità da un ordinamento preesistente alle singole azioni [...] ). Al contrario, autori quali, per es., Bloch sottolineano come il r. riesca a fornire una cornice formale in grado di irrigidire e controllare i contenuti dell’azione umana e, dunque, capace di frenarne il mutamento dei significati nel tempo. Se nel ...
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Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] e 73 capitoli. Caratteristiche principali sono la moderazione (nihil asperum, nihil grave) e l’insistenza sulla vita in comune. I monaci formano una famiglia affine a quella naturale di fratelli, cioè sottoposti al padre comune, l’abate, coadiuvato ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] 1256). L'anno seguente, l'università parigina dovette ammetterlo fra i suoi dottori, quando B. era già, dal febbraio ( ° sec. Gli scritti di B. ebbero importanza per l'arte anche in altro modo: la sua Vita di san Francesco sembra sia stata tenuta ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...