In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una grande famiglia, che ha piena e indiscussa autorità su tutti i suoi discendenti. Nell’uso odierno, per estensione, [...] Alessandria (per l’Egitto). Veniva giustificato con il fatto che i vescovi di Roma e di Antiochia erano successori di Pietro ( Alessandria era successore di s. Marco, delegato da Pietro in Egitto. Il patiarcato fu poi riconosciuto a Costantinopoli ( ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] ogni spesa relativa; p. di garanzia, quando le banche si impegnano ad acquistare, a un determinato prezzo in base a un certo premio, tutti i titoli che l’impresa pubblica o la società commerciale non riuscirà a collocare con pubblica sottoscrizione o ...
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In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.
Filosofia
Il [...] degli innocenti. Quindi si fanno sempre più abbondanti i testi che insistono sulla brevità dell’apparente felicità unico Dio e si enuclea il concetto del m. come privazione. Così in s. Agostino, al quale si deve anche la decisa polemica contro il ...
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In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo, della quale, a scopo edificativo o esemplare, si dava lettura il giorno della festa del santo. Più tardi, in base alla caratteristica saliente [...] la fase finale. Alle sue origini popolari la l. deve i suoi caratteri principali: anzitutto la semplicità che, rispetto al fatto contatto con il luogo d’origine e con il gruppo sociale in cui è sorta con la funzione di dare valore e fondamento ...
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In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità dell’accadere o vada oltre le possibilità dell’azione umana.
Economia
M. economico [...] la teologia cattolica, fatto sensibile operato, fuori dell’ordine della natura creata, da Dio, che agisce in maniera trascendente.
Nel Vecchio Testamento i m. servono a manifestare l’infinita potenza di Dio nell’ordine fisico e morale, a richiamare ...
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In senso storico, nome di cerimonie rituali, particolarmente quelle del culto dionisiaco. Poiché queste erano caratterizzate da particolare sfrenatezza dei partecipanti, il termine designa, per estensione, [...] ha luogo spesso al momento del capodanno, si è vista in essa una realizzazione rituale del disordine, quale condizione del radicale passano, attraverso il paganesimo classico (per es., i Saturnali), anche nella vita cristiana medievale e sopravvivono ...
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In generale, le varie dottrine teologiche che negano la duplice natura, divina e umana, del Cristo. Si ebbero numerose varietà di m., che si distinguevano essenzialmente in base al significato teologico [...] quale essa si manifestava (monofisiti verbali). Connessa al m. era l’opinione dei cosiddetti agnoeti per i quali, se Cristo fu in tutto vero uomo e conobbe i bisogni e le debolezze umane, fu di conseguenza soggetto anche all’ignoranza su molte cose ...
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In Roma antica, sacerdote addetto a una particolare divinità, della quale prendeva il nome. I f. di gran lunga più importanti, detti maiores, erano i ministri del culto di Giove, Marte e Quirino, e prendevano [...] gerarchie sacerdotali, un posto di primo piano, tanto che nell’età arcaica erano inferiori soltanto al rex e anche in seguito sopravanzavano la dignità dello stesso pontefice massimo. Erano tenuti alla celebrazione di sacrifici e altri riti. Il più ...
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In biologia, derivazione di un dato gruppo di organismi per evoluzione da una sola forma primitiva; si può riferire sia a gruppi limitati (per es., la specie umana) sia a gruppi molto vasti e a tutti i [...] teologia cattolica, per monogenismo si intende l’unità originaria del genere umano, in quanto esso trae origine da un unico primo uomo, Adamo, com’è affermato esplicitamente in più passi della Sacra Scrittura. Su questa base, la Chiesa cattolica ...
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In diplomatica, sinonimo di littera, nel senso di documento pubblico, imperiale, regio e pontificio, emanato in forma di lettera.
Nella letteratura latina, genere di componimento poetico in versi, talvolta [...] Ars poetica).
Nella letteratura italiana, denominazione di alcuni poemetti lirico-didascalici in versi sciolti o in terzine del 17° e del 18° sec. (come le e. di C.I. Frugoni).
Nel linguaggio ecclesiastico, le lettere degli Apostoli che fanno parte ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...