L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] grossi gigliati o carlini di Roberto d’Angiò [1309-1343]), ecc.Si spiegano forse per l’influsso di moneta i pochi femminili in -ina, come cavallina (moneta fiduciaria di necessità, fatta coniare a Candia, nel XVI secolo, durante la guerra coi Turchi ...
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Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] Suffissi e terminazioni dei cognomi italiani57 Frequenti e rari, le altre ragioni che spiegano i cognomi58 I cognomi degli esposti59 I cognomi uscenti in -etto e in -one: dove, come e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo61 ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] sono 11.500 (11%), mentre le parole ereditarie sono 5.300 (5%) (le altre componenti sono 90.200, l’84%). I secoli in cui si registra il maggior numero di attestazioni di latinismi sono il XIII e il XIV. Riguardo al vocabolario di base, invece ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] ha invece derivato il suo nome faïence da un toponimo italiano, Faenza, che per secoli ne fu tra i maggiori produttori in Europa).Dalle Isole Canarie, che costituiscono un arcipelago spagnolo situato al largo della costa nord-occidentale dell’Africa ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] possono generare (e generano) sofferenza, malattia e follia. Al tempo stesso l’architettura delle voci procede in modo dialettico: quasi tutti i termini hanno un opposto che è diventato tale soprattutto nel corso della storia degli ultimi tre secoli ...
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Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] , lo spagnolo e, più di recente, l’inglese. Ma c’è anche il fenomeno inverso, quello dei prestiti dell’italiano in altre lingue: i cosiddetti italianismi (pp. 305-306), la cui storia si intreccia con la vitalità economica, politica e culturale che ha ...
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Un autore particolarmente vicino alla concezione dell’unicità del nome per un personaggio è stato Italo Calvino, che ebbe a dichiararsi contrario ai nomi scialbi, insignificanti, anodini, considerati non [...] Suffissi e terminazioni dei cognomi italiani57 Frequenti e rari, le altre ragioni che spiegano i cognomi58 I cognomi degli esposti59 I cognomi uscenti in -etto e in -one: dove, come e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo61 ...
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Futuro interioreIl 14 settembre 2018 Michela Murgia pubblicava sul suo profilo Facebook un post dedicato alla riapertura della scuola («unica culla di rivoluzione», la definiva con ottimismo gramsciano) [...] piano diamesico. Per analizzare scientificamente la lingua di una scrittrice che, fra le altre cose, ha esordito trasformando i post del suo blog in un romanzo (Murgia, 2006) e ha fatto parlare su Facebook il personaggio di un altro romanzo (Murgia ...
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Sport e spectaculaNel mondo antico, lo sport costituiva una parte importante della vita pubblica, carica di interessi e significati politici, sociali e culturali che, proprio come oggi, andavano molto [...] certamente molto più di una rissa (Tacito parla di caedes, una ‘strage’), in cui prevalsero i Pompeiani, soprattutto perché “giocavano in casa” ed erano in numero superiore, spesso è paragonato ai moderni scontri tra sostenitori di squadre avversarie ...
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Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] .«Marò, è o’ vero».«È quello che cantava Assanremo».«Sì sì, con Anna Ossa».«Hanno fatto le cose in grande, Appetricchio».«Tengono i soldi».«Macché. Mica loro. L’ha purtato ’O Scienziato dall’Altitalia».«Assì?».«Essì». Adattarsi per integrarsiCe ne ha ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...