Livio SantoroLe favole nuoveItalia-Cile, Edicola ediciones, 2024 Torna in libreria con una nuova raccolta di racconti Livio Santoro, autore che già aveva avuto modo di mostrarsi narratore intrigante in [...] era ancora tiepida».La lingua è protagonista assoluta e Santoro ama giocare (lo fa, s’intende, in modo molto serio) sostituendo i pronomi con gli aggettivi, riempendo il dettato di subordinate dislocate e di interpolazioni nominali: «Essi giardini ...
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Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] – «tu mi odi, mia cara?» – ma si tratta di un clamoroso rumore di fondo che porta inevitabilmente i pugliesi a operare, respirare e agire in contesti di dolore mai improvvisati e vissuti anche troppo a fondo. Basterebbe tuffarsi senza remore nella ...
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Ilaria BernardiniIl dolore non esisteMilano, Mondadori, 2024 «Mio padre si chiama Achille e non mi parla». Comincia così il nuovo romanzo di Ilaria Bernardini, Il dolore non esiste (Mondadori, 2024). Una [...] quale da secoli la letteratura s’interroga: quello che avvicina e allontana – dipende dai momenti e dalle famiglie – i genitori e i figli.Franz Kafka in Lettera al padre (BUR, 2013) scrive: «L’impossibilità di avere con te un dialogo pacato portò ad ...
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Lingua italiana e lingua albanese hanno un rapporto di lunga data. Basti pensare che il primo dizionario bilingue italiano-albanese risale al 1702, ad opera del frate francescano Da Lecce, missionario [...] guerra del Kosovo (1998-1999). Tradizionalmente, insomma, l’italiano si è limitato a prendere dall’albanese solo i prestiti in qualche modo legati alla storia (linguistica e culturale) italiana, come tosco, ghego e arberesh, gli etnici schipetaro ...
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Maddalena CrepetCi siamo traditi tuttiMilano, Solferino, 2024 Io me lo ricordo Renzo coi manichini. Non perché fossi lì, sia chiaro, ma perché tanto mi era rimasta impressa nella lettura dei Promessi Sposi [...] sanguinano. Meritoria l’azione di Crepet, fondante questo suo popolare quei momenti caldi e palpitanti che in tanti ancora evitano (esclusi, si intende, i piazzisti della tragedia, sempre abili a prender posto nella parte corretta della barca, ma non ...
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Pasquale StoppelliL’arte del filologoa cura di Anna Carocci e Valeria GuarnaRoma, Viella, 2024 Lo studioso potentino Pasquale Stoppelli – celebre per i suoi saggi, alcuni di carattere attribuzionistico, [...] o spugnosa; analogamente la composizione digitale era di gran lunga preferibile a quella in linotype o addirittura in caratteri mobili. I libri stampati prima del 1960 di conseguenza non consentivano un’acquisizione sufficientemente corretta. Questo ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] istituto ben solido e sviluppato in epoca omerica» (F. Gschnitzer: 52)I canti omerici sono nati come d’ogne luce muto», le anime sono ben disposte verso il pellegrino, ma i demoni, come per esempio Minosse e Caronte, che gli sbarrano il cammino. « ...
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Mario CorticelliLibro della natura e del continuoPerugia, Déclic Edizioni, 2024 Al critico militante – continuamente bersagliato da improbabili versificatori arcipersuasi di dover essere annoverati tra [...] cani e dai cerviricoperti da masse di cervi e di cani sono i pendii ricopertida masse di alberile chiome dei boschi raggiungono il suolo tra di essi i canie i cervi in masse che uccidono il suolonon disdegnare la carne animale obbediente ai profili ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] e non per questo fine a se stessa.Con la ripresa e il perfezionamento di sei contributi pubblicati in rivista su quattro fra i più rappresentativi autori siciliani, in non casuale opzione di campo (due su Pizzuto, due su D’Arrigo, uno su Consolo, uno ...
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La parola Antropocene, coniata nel 2000 da Paul Crutzen, premio Nobel per la Chimica nel 1995, indica un «periodo geologico caratterizzato dalla funzione centrale dell’essere umano nella modificazione [...] diversi, e infatti le forme e i generi delle loro risposte sono diverse, dal breve poema in versi di Pugno al giallo di crollo delle tecnologie avanzate (Varesi, che sviluppa un tema già affrontato in L’ora buca). Non è detto però che il finale sia ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...