Enrico FinkPatrilineare. Una storia di fantasmiTorino, Lindau, 2025 Il romanzo autobiografico è un genere insidioso, nella misura in cui si rischia di ricostruire il vissuto di un individuo o di una famiglia [...] Il richiamo [1970] e La necessità è il velo di Dio [1972]): qui l’urto fra storia, memoria e letteratura è aspro, in quanto i personaggi di Bassani, Egle Levi Minzi e il suo sposo Yuri Rotstein, sono la nonna e il nonno di Elias/Enrico, Laura Bassani ...
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Nel ventennale della morte di Giorgio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 - Roma, 28 maggio 1990) la figlia Lietta, che da anni si occupa con grande passione e diligenza dell’opera paterna (a lei si devono, [...] per via della figura materna comune. Ma che colpa aveva lui se in quell’epoca c’era in giro abbondanza di madri matte? Caro ingegnere, ne abbiamo una a testa, per questo i libri alla fine un po’ si somigliano»); il titubante ingresso nel Gruppo ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] che mi soggioga e mi atterra. Ha un’essenza diabolica. È per scacciarla che mi sono impegnato in quel poco che ho ‘realizzato’, ma le enormi lacune, i notevoli vuoti che caratterizzano la mia ‘carriera’, è ad essa che li devo. La sento nelle viscere ...
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Francesco MercadanteSegni, significati e relazioni della lingua italianaTortora (CS), Qued Edizioni, 2025 … ubi cur et unde sint verba …(Varrone, De Lingua Latina, Liber V) In un racconto fantascientifico [...] di continue relazioni. Proprio perché la sintassi media tra le proprietà morfologiche e semantiche, mettendo in relazione i costituenti di enunciati, proposizioni e frasi, essa detiene una natura generativo-trasformazionale fortemente combinatoria ...
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Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] sospetto, specie a L. [Livio Garzanti], né a Plu-Plu, ossia Plou-Plou [Raffaele Mattioli]. Sono moti aberranti, i miei, di una psiche malata in un corpo malato. Non La seccherò più, né Le scriverò più. Voglia perdonare la mia lettera, così barocca, e ...
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Un luogo comune privo di fondamento va per la maggiore tra gli italiani in campo storico: quello della “piramide feudale”. Avrebbe contraddistinto la gestione del potere nell’Europa medievale: sotto il [...] sul rapporto fra la periodizzazione della storia europea medievale e la permanenza di alcuni radicati stereotipi in 9 libri di testo. È risultato che i manuali non sono granché affidabili e che non tengono quasi mai conto dei progressi della ...
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L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] teleologico: l’avvicinamento all’altro da sé (altra specie, altro sesso, e infine l’altro in sé) combacia con una sorta di lunga esitazione tra i poli della somiglianza e della dissimiglianza (è proprio all’interno di questa esitazione, collisione ed ...
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Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] la struttura della sua esistenza su robusti canoni pratici, dall’altra un “sudista” vive di ciniche speranze e mette in campo i suoi talenti sapendo perfettamente che una parte di ciò che avverrà ha a che fare con una dimensione imperscrutabile.E ...
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La stregoneria è ancora tra noi. In che senso? Non stiamo rievocando il celebre slogan femminista degli anni Settanta del Novecento, «Tremate tremate, le streghe son tornate». Semmai il faro è puntato [...] sublimando la storia delle persecuzioni di cui fecero le spese le presunte streghe – e, in misura minore (25%), i presunti stregoni – soprattutto in epoca moderna, tra Quattrocento e Settecento. Il risultato è quel cliché – caccia alle streghe ...
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Lingua, scuola, cittadinanzaÈ difficile fare le cose difficili:parlare al sordo,mostrare la rosa al cieco.Ci sono sfide che sembrano insormontabili. Ce lo ricorda Gianni Rodari nei primi versi della filastrocca [...] non possono essere ignorati dalla scuola, perché modificano il rapporto tra scritto e parlato e influenzano il modo in cui costruiamo e interpretiamo i messaggi. Un linguaggio informale può essere adeguato a una chat o a un discorso tra amici, ma non ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...