BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] ; C. D'Onofrio, Castel Sant'Angelo, Roma 1971, pp. 247 s., 272;R. Bruno, Perino del Vaga. Poetica dell'"Idea" e stile in Castel S. Angelo, I, in La Critica d'Arte, n.s. XIX (1972), pp. 37-57; Encicl. Ital., XXVII, pp. 204 s. (sub voce Pierin del Vaga ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] pp. 31, 43, 79, 91, 100; G. Sestieri, Contr. a S. C., I, in Commentari, XX (1969), pp. 317-342; II, ibid., XXI (1970), pp. 122-138; A. M. Clark, in Painting in Italy in the EighteenthCentury... (catal.), Chicago 1970, p. 222, n. 93; J. K. Schmidt, S ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Prospettiva, 1983-84, nn. 33-36, pp. 47-49; G. Ragionieri, Pittura del Trecento a Firenze, in La pittura in Italia, Milano 1986, I, pp. 309 s.; S. Ricci, ibid., II pp. 572 s.; M. Boskovits, Frühe italienische Malerei, Berlin 1988, pp. 37-40; A. Ladis ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] , pp. 105-110; V. Pacelli, Caravaggio. Le Sette Opere di misericordia, Salerno 1984, p. 109; E. Nappi, Contributo a Giovan Giacomo Conforto, I, in Napoli nobilissima, XXIV (1985), pp. 173-183; II, ibid., XXV (1986), pp. 40-44; S. Savarese, F. G. e l ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Madonna di Orsammichele, ibid., pp. 152-56; M. Heriard Dubreuil-C. Ressort, Aspetti fiorentini d'una pittura valenziana intorno al 1400(I), in Antichità viva, XIII (1977), pp. 3, 4, 5, 9; H. Kiel, Il Museo del Bigallo a Firenze, Milano 1977. pp. 177 ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] deve essere considerata l'impresa collettiva più significativa della pittura fiorentina nella seconda metà del secolo: lo studiolo di Francesco Iin palazzo Vecchio. A tale cimento il M. contribuì con due opere, destinate a rimanere tra le sue più ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] IX(191-618), pp. 59-61; O. Kurz, A Model for B.'s Statue of Cosimo I, in The Burlington Magazine,LXXXV (1944), pp. 280 ss. Ottime osservazioni critiche in U. Middeldorf, A. B. relief,in The Burlington Magazine,LVII (1930), pp. 65 ss.; Id., Allori e B ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] Firenze 1987, pp. 125-132; M. Eisenberg, L. M., Princeton 1989; D.R. Finiello Zervas, L. M., Lorenzo Ghiberti, and Orsanmichele. I, in The Burlington Magazine, CXXXIII (1991), pp. 748-759; P.P. Donati, Il maestro di Bibbiena: tra L. M. e Alvaro Pirez ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] sono state condotte ragionevoli ricostruzioni.
La grande impresa di S. Lorenzo venne affidata al pittore dal duca Cosimo I: in un'asserita emulazione di Michelangelo l'artista vi dipinse episodi biblici, dal Peccato originale al Giudizio (il Diluvio ...
Leggi Tutto
PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] cura di G. Valenzano - F. Toniolo, Venezia 2007, pp. 153-201; M. Boskovits, Paolo Veneziano: riflessioni sul percorso (parte I), in Arte cristiana, XCVII (2009A), 851, pp. 81-90; Id., Paolo Veneziano: riflessioni sul percorso (parte II), ibid., 2009B ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).