BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] cercò sempre di uniformare le sue proposte. Dopo il congresso si recò in Irlanda e quindi a Londra, documentandosi ampiamente sui sistemi penitenziari dei due paesi: i risultati furono esposti nell'opera Il sistema penitenziario d'Inghilterra e d ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] (ibid., XXI[1929], 1, p. 475); L'ufficio internazionale di assistenza e la Società delle Nazioni (in Studi in onore di O. Ranelletti, Padova 1931, I, pp. 89 ss.); ed infine il corso di lezioni tenuto presso l'Accademia di diritto internazionale dell ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] ed America latina, il B. aveva esposto per la prima volta la sua teoria, ripresa poi in numerosi articoli della Rivista coloniale, nelle relazioni al I e II congresso degli Italiani all'estero, del 1908e 1911, ed infine nel saggio La legge sulla ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] di pie disposizioni.
L'opera del B. si mostra agli inizi essenzialmente legata ad intenti didattici, come attestano i suoi corsi di lezioni, raccolti in una serie di dispense litografate ed usciti a Parma tra il 1861 ed il 1862 sotto il titolo ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] Il loro duplice ufficio sarebbe quello di definire i presupposti di applicabilità di altre norme interne e è uscito a Padova nel 1955.
Bibl.: Ch. De Visscher, D. A., in La Comunità Internazionale, VI, 2 (1951), pp. 247-253; T. Perassi, ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] pp. 19-60; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco,Milano s.d. [ma 1948], p. 6; M. Messina, F.A. di Arezzo,in Rinascimento,I (1950), pp. 292-321 (con indicazione delle opere); Id., Le rime di F.A. di Arezzo, umanista e giureconsulto del sec. XV ...
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BERTALDO, Iacopo
Pasquale Smiraglia
Prelato e giurista veneto, visse fra il secolo XIII e il XIV. La prima notizia in nostro possesso che lo riguarda si trova in un atto notarile del 14 dic. 1276: egli [...] Splendor, nel contesto storico-culturale: V. La Mantia, recens. all'ediz. Schupfer in Riv. stor. ital., XIII (396), pp. 385-90; E. Besta, I. B. e lo Splendor Venet. civit. consuet., in Nuovo arch.veneto, XIII (1897), pp. 109-33; F. Schupfer, Manuale ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] , Le scritture della Segreteria di Stato degli Affari Esteri del Regno di Sardegna, Roma 1947, I, p. 48; E. Piscitelli, Figure di grandi banchieri italiani: A. A., in Bancaria, XIII (1957), pp. 1032-1036; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] di completezza ("ut nihil pro viribus meis omittatur"), gli dedica un titolo apposito, breve e conciso, in cui mette in evidenza i punti giuridicamente più interessanti della questione. Nel De iudiciis et considerationibus ante torturam tratta della ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] sacra (7 voll. contenenti composizioni di Palestrina così divise: I, 9 Messe, tra cui la Missa Papae Marcelli; II, o 1847]; F. Fabi-Montani, Monsignor P.A., maestro compositore di musica, in Il Buonarroti, 2 vol. IV, quaderno III (1869), pp. 53-62. ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).