FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] a fissare la sua immagine di buon cittadino. Tra l'aprile 1801 e il marzo 1804 pubblicò a sue spese i sei volumi in 40 dei Monumenti ravennati dei secoli di mezzo, che era venuto raccogliendo fin dalla prima giovinezza lamentando anzi la mancanza ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] passando per Torre Annunziata. La società aveva ottenuto anche il prolungamento fino a Sarno della linea attivata, in modo da congiungere in un anello tutti i paesi alle falde del Vesuvio (di qui il nome di Circumvesuviana con cui la società fu nota ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] , ma anche di ideali sociali - è stato possibile concretamente realizzare. Vanno ricordati, tra gli altri, i seguenti scritti: Le casse rurali in Italia, in Studi in onore di Riccardo Dalla Volta, Firenze 1936, II, pp. 85-110; Tutela del risparmio e ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] 1937.
Tuttavia, nel 1938, a fronte di 7 veicoli su 1000 abitanti rilevabili in Italia, stavano i 18 della Germania, i 43 della Francia, i 44 della Gran Bretagna e i 114 negli Stati Uniti (occorre altresì considerare che l'Italia fascista - rispetto a ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] carbone), la Compagnie industrielle française du platine o la Mines d'or de peck, per la gestione di giacimenti in Jugoslavia.
I suoi nuovi poli di interesse furono tuttavia soprattutto la chimica e la cinematografia. Nel primo di questi settori l ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] bilanci del 1764, oltre alle fonti e agli studi già cit., cfr. l'introd. di L.Einaudi a I due primi bilanci del commercio estero dello Stato di Milano, in Atti dell'Accad. delle scienze di Torino, LXVI(1930-31), 2, pp. 457-562 e P. Verri, Consideraz ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, ad ind.; Gli istituti di emissione in Italia. I tentativi di unificazione, 1843-1892, a cura di R. de Mattia, ibid. 1990, ad ind.; L'Italia e il sistema finanziario ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] " del 1578-82. Il B. fu inoltre socio del banco Buonvisi di Lucca dal 1560 al 1580 e partecipò, insieme con i fratelli, a una "missa" in accomandita di 1.000 scudi nella "Biagio Balbani e C. di Ancona" del 1565-68.
A parte le associazioni che abbiamo ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] di Giuseppe Buonvisi e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1599-1602 fu l'ultima compagnia ad annoverarlo fra i suoi soci con una "missa" in accomandita di soli 1.000 scudi su 15.000.
Tuttavia il testamento, del 29 genn. 1604, rivela che molti dei ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] avere successo, anche riguardo alle tratte dei frumento e allo sceriffo contestato, la lunga dilazione con cui i Turchi misero in atto i loro piani contro l'Ungheria, muovendosi appena un mese prima della stipulazione della pace di Cambrai, mandò ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).