BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] presso la sede dell'antica Ansa tedesca. Nello stesso periodo il B. cominciò ad interessarsi al commercio dello zucchero in società con i Guinigi, insieme ai quali fondò nel 1545 una raffineria ad Anversa, della quale nel 1547 divenne socio anche ...
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BRUNELLI
LLuzzati
Famiglia di mercanti lucchesi attivi nella seconda metà del secolo XIV. In origine consorti dei Moriconi (come risulta anche dalla residenza in Lucca nelle contrade di S. Quirico all'Olivo [...] , morto prima del 1327: suo figlio Davinuccio operò prevalentemente a Lucca, come titolare d'una azienda che sappiamo in rapporto con i Rapondi e con i Guinigi e, primo della famiglia, conseguì per due volte l'anzianato nel 1357 e nel 1373. Nel 1368 ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] di Castrocaro e arcipresbitero della parrocchia di S. Riparata, che si fa garante per Deoteclerio, anch'egli di Castrocaro e studente in Bologna, e i due si impegnano a restituire quanto avuto per il giorno di S. Michele. L'altro, del 22 apr. 1270 ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] stesso governo e sulla spinta emotiva del forte ribasso dei corsi determinato dalle indiscrezioni sul provvedimento, in cui si denunciavano i rischi di burocratizzazione, di limitazione allo scambio e di una sostanziale onerosità delle procedure che ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] ) membro di una commissione formata da alti esponenti della Curia e del patriziato, con il compito di prendere in esame i conti delle amministrazioni camerali delle truppe, della posta e dei lotti. Seguirono negli anni successivi nuovi incarichi, tra ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] , a cura di O. Gigli, Firenze 1857, pp. XXXII, 199-205; G. Sercambi, Croniche, a cura di S. Bongi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIX-XXI, Roma 1892-93, I, pp. 261, 279; II, pp. 271 s., 277; III, pp. 7 s., 11, 338, 398 s.; Regesti del R ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] , Sui banchieri pubblici nella città di Napoli dalla costituzione del monopolio alla fine dei banchi dei mercanti, in Bollett. d. Arch. stor. dei Banco di Napoli, I, 4 (1952), pp. 16 s.; L. De Rosa, Un'operazione di alta finanza alla fine del '500 ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] assemblea generale straordinaria il 7 settembre 1896. L’elenco degli azionisti e delle loro quote mostrava in posizione dominante i Pacelli, la Banca Romana in liquidazione e il Banco di Roma; Michele Pantanella era assente e suo figlio Tommaso (1847 ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] bovino ed ovino. L'azienda più grande era però quella di Trenel, nella Pampa centrale (330.000 ha), acquistata, in società con i fratelli Bartolomeo e Tommaso e la ditta Devoto, Balbini e C.ia, nel 1904dalla compagnia inglese South American Land ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] La Scienza e la tecnica della organizzazione nella pubblica amministrazione, VIII [1961], pp. 52-56), I controlli nell'amministrazione dello Stato (in Cultura e scuola, I [1961-62], n. 4, pp. 171-174) e Quel che il bilancio dello Stato non contiene ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).