DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] stato quello sopportato dai banchieri italiani e, tra questi, dai Genovesi: in prima fila, accanto alla famiglia Grimaldi, si trovavano i De Fornari, Tommaso e Domenico, che in questo lasso di tempo versarono a Carlo complessivamente una somma di ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] dote da lei portata (888 scudi) nella costruzione di una moderna cartiera a Viterbo, in contrada Cuculo, destinata a rimanere in funzione fino ai primi del Novecento: i ruderi sono ancora oggi visibili sotto la casa Ragonesi. Il D. si rendeva ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] Burlamacchi, sposo di Chiara, dei quali è incerto se fuggissero tutti insieme da Lucca nella primavera del 1567 o in due tempi, prima i figli Cesare e Giovanni tra il 1566 e il 1567, e successivamente gli altri.Soltanto ora il governo lucchese ...
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BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] , che riteneva l'unico modo con cui si potesse ridare prosperità alla Sicilia (Intorno al commercio de'grani, in L'Empedocle, I [1851], pp. 5-15). Seguendo le teorie malthusiane, era convinto che l'incremento demografico riducesse progressivamente ...
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FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] irriguo. Nulla sappiamo di preciso circa la sua educazione, ma è certo che, non comparendo fra i membri del Collegio dei giureconsulti di Milano, né in quelli dei medici e ingegneri, si dedicò per tempo e al di fuori dei tradizionali percorsi di ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] dopo la fuga dei Medici, fu ospite per molti giorni di Pandolfini nella sua villa di Signa, in attesa che a Firenze cessassero i tumulti e la città fosse pronta per accogliere il sovrano con il suo esercito. Dal marzo 1494 al marzo 1495 fu uno ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] 1912 aprì un negozio nel centro di Modena, in corso Canalchiaro.
Nella piccola azienda familiare i ruoli erano ben definiti: il padre acquistava presso i mercati e i più affidabili produttori della zona i maiali che il F. nel retrobottega, mettendo a ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] donativo di 10.000 scudi al Monte di Pietà (gennaio 1567) per mettere l'istituto in condizione di prestare senza censo, ordinando nello stesso tempo che i pegni non potessero vendersi prima di diciotto mesi. Inoltre il B., sempre per interessamento ...
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D'ADDA, Agosto (Giovanni Agostino)
Franca Petrucci
Milanese, figlio di Francesco e di Antonia Balbo, fu attivo nella prima metà del sec. XVI.
Di lui, ricchissimo, dedito all'industria e al commercio, [...] 397; III, ibid. 1959, p. 428 (per Agosto); F. Chabod, Usi e abusi nell'amministrazione dello Stato di Milano. in Studi stor. in on. di G. Volpe, I, Firenze 1958, p. 177 (per Agosto); Id., Storia di Milano ..., s. l. 1961, ad Indicem; Id., L'epoca di ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] giovinezza, dopo aver iniziato l'attività mercantile sulle orme del padre. L'A. fu in relazione di affari con i fratelli, Francesco, Silvestro e Giovan Battista, di cui era il maggiore, ma pare aver collaborato più strettamente con Giovan Battista. ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).