ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] sa che tenne banco a Palermo nel 1435, anno in cui mutuò 60 onze alla Regia Corte ed eseguì pagamenti , Storia dei banchi di Sicilia, I, I banchi privati, Roma 1887, passim; I. Scaturro, Storia della città di Sciacca..., I, Napoli 1925, pp. 705, ...
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AMAT di San Filippo, Pietro
Roberto Almagià
Nato a Cagliari il 1º ott. 1822, di nobile famiglia sarda, compì i suoi studi a Bologna nel collegio dei barnabiti, acquistando una solida preparazione nel [...] , e di viaggiatori italiani meno noti. Appartengono a questa serie le monografie: Del planisfero di Bartolomeo Pareto del 1455 (in Mem. d. Soc. geografica italiana,I [1878], pp. 54-61); Della vita e dei viaggi del bolognese Lodovico de Varthema ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] sui profitti della compagnia. Oltre al compito di tenere i libri e le scritture fu particolarmente incaricato di frequentare ; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di Niccolò V, in Atti della R. Accad. lucch. di sc., lett. e arti, XXIII ...
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BOGLIETTI, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Biella l'11 genn. 1834 da Martino e da Angela Coda-Canati. Conseguito nel 1853 il diploma di geometra, fu impiegato all'ufficio del catasto di Biella; [...] 1830-1840 si erano cominciati ad utilizzare in Piemonte i primi telai "circolari" francesi Fouquet a rettilinei, anche se numerosi Jacquard e vecchi telai a mano rimanevano ancora in funzione nell'ultimo decennio nell'impresa del Boglietti.
Il B. morì ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] , di cui il primo contributo organico fu il volume La personalità giuridicadei beni in liquidazione giudiziale (Roma 1889), seguito poi da quello su I concetti di comunionee di personalità nella teoria dellesocietà commerciali (Milano 1903).
Dopo la ...
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DELLA PALLA, Marco
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, intorno al 1455, da Mariotto di Marco.
I Della Palla dovevano il proprio cognome all'insegna che si trovava nella bottega di speziale di loro proprietà, [...] tenne il priorato nel maggio-giugno 1517 e che nel 1527 fu mandato dai Dieci in Lombardia per sorvegliare i movimenti dei lanzichenecchi calati in Italia (Varchi, I, p. 394).
Stando alle notizie riportate dal Ricci (Priorista,c. 200v), ultimo della ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] un campo particolare, ma si svolgeva varia ed ampia nel flusso delle tradizionali correnti veneziane di scambio con i mercati di Levante e di Ponente: acquisto in Siria di seta greggia, di cotone, di spezie e rivendita di panni di lana e di seta, di ...
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CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] Pazzi il C. abbandonò probabilmente ogni forma di società con questa famiglia, a causa della sua fedeltà ai Medici. In questo periodo in cui i Fiorentini avevano a Lione l'appalto di diverse imposte, al C. spettò nel 1478 l'appalto della gabella del ...
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BENZI, Renieri (Raynerius, Régnier)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Uomo d'affari fiorentino, figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, fratello di Baldo e Schiatta (Schiattino), iniziò intomo al 1293 la [...] nell'Archivio di Stato di Firenze (Capitani d'Orsammichele, n. 220), un piccolo codice di 93 carte assai danneggiate, in cui il B. (e forse i fratelli Schiatta e Baldo) tenne nota accurata degli affari conclusi tra il 1296 e il 1305 (ma sembra certo ...
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BUERI, Gherardo
Raymond de Roover
Figlio di Nicola e di Filippa de' Mannelli, nacque a Firenze intorno al 1389 nel quartiere di S. Maria Novella. Il nonno paterno, Francesco di Bartolo, era fratello [...] l'unico cugino di Piccarda che avesse figli, il B. e i suoi fratelli furono tra i beneficiari dell'eredità della stessa Piccarda: ricevettero 300 fiorini con i quali acquistarono una casa in Firenze.
Dal 1406 il B. lavorò nella filiale veneziana del ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).