PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] di istologia in campo anatomico, identificando nel corso dei suoi esperimenti i corpuscoli 349-365; E. Coturri, Un grande anatomico pistoiese dell’Ottocento: F. P., in Studi storici pistoiesi, III, Pistoia 1976, pp. 35-52; M. Maggini Arreghini, ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] parenti del paziente, si aprì un processo che ebbe alterne e contraddittorie vicende e che vide comparire, in qualità di periti, alcuni tra i più illustri nomi della medicina del tempo. Dopo una prima conclusione di non farsi luogo a procedere, per ...
Leggi Tutto
PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] 1873 (Ragguaglio clinico del comparto diretto dal dott. Rovida all'ospedal Maggiore di Milano nell'anno 1873, in Gazzetta medica ialiana, s. 7, 1874, vol. 34, t. I, pp. 137-144, 148-151, 156-158, 169-175, 225-232, 369-375, 377-380), documento della ...
Leggi Tutto
BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] , il B. avesse iniziato un'intensa azione propagandistica antinapoleonica e a favore dell'indipendenza dell'Italia, traducendo in italiano i bollettini di guerra del duca di Wellington e redigendo a Londra il giornale politico e letterario, L'Italico ...
Leggi Tutto
MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] suo istituto di fisiologia presso l'Istituto di studi superiori e di perfezionamento di Firenze.
In quel periodo, infatti, pubblicò i risultati di numerose ricerche condotte su strutture neurologiche normali e patologiche, che costituirono importanti ...
Leggi Tutto
ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] la ventiquattresima di Linneo, comprendeva le piante prive di fiori: le classi erano divise in ordini, gli ordini in generi, i generi in specie, secondo i precetti di Linneo. Seguendo questa classificazione, l'A. pubblicò varie memorie accademiche ...
Leggi Tutto
PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] e biologi quali Andrea Ghiselli, Giovanni Canestrini, Moritz Schiff, Wilh Probstmayr, Franz Wilhelm Schweigger-Seidel. In Germania frequentò i principali laboratori di fisiologia e avviò un serrato confronto con il gruppo di studio di fisiologia di ...
Leggi Tutto
BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] Riv. di malariolog., n.s., XXI (1942), pp. 1-28; Exo-Erythrocytic forms of malariaparasites, in British Medical Journal, I (1948), pp. 520 s.
Nel 1939 il B. fu nominato senatore del Regno. Morì a Roma il 30 marzo 1959.
Bibl.: G. Raffaele, G. B., 1862 ...
Leggi Tutto
COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] gli furono utili anche nell'approfondire e ampliare l'attività di chirurgia pratica che, in molti anni di clinica, sfiorò i settemila interventi.
Tra i primi contributi si registrano quelli sulla estirpazione della tiroide. Egli già a Vienna si era ...
Leggi Tutto
CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] di un fermento pancreatico capace di operare la combustione degli zuccheri, in quanto il concetto di ormoni, tra i quali deve in realtà essere compresa l'insulina pancreatica, fu introdotto in fisiologia da E. H. Starling nel 1902.
Un altro campo ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).