BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] soli suoi testi a noi noti, due epigrammi latini che celebrano la morte di Borgeto, il cane del Tebaldeo (F. Flamini, I.Corsi e il Tebaldeo, in Giorn. storico della lett. ital., XVII [1891], pp. 395-96).
Sembra evidente che nel 1503 il B. aveva ormai ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. Studente brillante, gratificato da ottimi risultati, ebbe in quell'ateneo maestri di grande valore, tra i quali L. Bianchi, A. Cardarelli, 0. von Schrön, V. De Giaxa. Dopo aver frequentato nei primi ...
Leggi Tutto
DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] med. e biologiche, XVI (1927), pp. 228-37; E. Veratti, Per la morte del dott. prof. C. D., in Boll. della Soc. med. chir. di Pavia, 1927, n. 3, pp. I-XII; Annuario della Real Università degli studi di Pavia, anni acc. 1905-06 e 1913-14; Rend. del R ...
Leggi Tutto
GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] . Archivio di biologia, XLII [1938], pp. 192-213).
Tra i vari altri lavori del G. si debbono ancora ricordare i suoi contributi alla patologia neoplastica (Fibroreticuloma della milza, in La Riforma medica, LII [1936], pp. 746-748; Contributo alla ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] , III, Napoli 1845, pp. 287, 645 s., 684; D. Giordano, Discorso comparativo su A. Paré e G. A. D., in Atti del I Congresso nazionale della Società di storia delle scienze mediche e naturali, Roma 1912, pp. 128 ss.; Id., Intorno a un chirurgo venez ...
Leggi Tutto
GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] italiana di ostetricia e ginecologia, a varie istituzioni di beneficenza. A suo nome venne istituito un premio per i laureandi in medicina e le allieve ostetriche.
Fu socio di numerose società scientifiche, tra le quali la medico chirurgica di ...
Leggi Tutto
COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] sostenne comunque l'utilità e volle che ne fosse impartito l'insegnamento agli allievi della sua clinica. Fu tra i primi a introdurre in Italia la cura della polmonite con il metodo "inglese", cioè polvere di calomelano e oppio, senza il salasso. Del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] G. Bonino,Biografia medica piemontese, II, Torino 1834, pp. 16-45; S. Mazzetti,Rep. di tutti i professori…, Bologna 1847, n. 478, p. 33; S. De Renzi,Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 162-189, 223, 239, 253, 270, 279, 285, 289, 318 ...
Leggi Tutto
GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] raggi X, ibid., pp. 76-86; Intorno ad alcune vedute moderne sull'azione biofisica dei raggi X, in La Radiologia medica, VI [1919], pp. 153-205; I fondamenti biofisici della radioterapia, ibid., pp. 7-13). Egli fu inoltre autore di una serie di studi ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] quali si ricordano, per esempio: Dello spasmo.Dissertazione del dottor Giacomo Steuart, dal latino voltata in italiano (I, pp. 149-189, 226-236); Caso curioso, medico-legale, di una mania sospetta di simulazione, osservato dal prof. G.B. Monteggia e ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).