COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] e di patologia generale, che iniziarono a funzionare soltanto un anno prima della sua morte.
In quel periodo il C. fu uno fra i più apprezzati docenti dell'ateneo romano, membro di numerose accademie e società scientifiche italiane e straniere ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] Maria Coronaro, una pronipote di Massimo d'Azeglio, trascorse serenamente gli ultimi anni nella villa di Cagno. Curò maggiormente in questo periodo i suoi interessi e le sue ricerche nel campo della storia dell'arte, che aveva coltivato fino dall'età ...
Leggi Tutto
DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] presso la clinica chirurgica dell'università di Milano, al padiglione Zonda dell'ospedale Maggiore e, certamente fra i primi in Italia, cominciò la sua attività nello studio e nel trattamento chirurgico delle forme morbose del torace.
Sempre ...
Leggi Tutto
MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] , nel 1524 successe a Leoniceno alla cattedra di medicina a Ferrara, diventando anche medico personale di Alfonso I d'Este. Nel 1535 sposò in seconde nozze Giulia dei Sassoli da Bergamo, dalla quale ebbe la figlia Marietta.
Afflitto dalla podagra e ...
Leggi Tutto
GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] 'ospedale Cottolengo, sul modello dell'Opera pia sanatorio di S. Luigi di Torino, un reparto per i malati di tubercolosi, che venne in seguito ampliato e adeguatamente finanziato.
L'attività svolta dal G. alla direzione del Cottolengo fu preziosa sia ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] provincia di Milano, e quella delle acque termali di San Pellegrino (pubblicata nel Politecnico, I [1839], pp. 201-217). Raccolse poi le sue esperienze in questo settore nella Guida allo studio delle acque minerali o medicinali, Milano 1858.
Fra il ...
Leggi Tutto
FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] sangue. Ricerche sperimentali, ibid., pp. 142-165; Un caso di mercurialismo acuto trattato col lavaggio del sangue, in La Riforma medica, XV [1899], I, pp. 74 s., 446-449). L'interesse e l'attualità di questi studi si comprendono facilmente ove si ...
Leggi Tutto
LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] cordis et aneurismatibus di G.M. Lancisi) e mise a disposizione la propria biblioteca e i propri mezzi mediante assegnamenti in denaro per i più assidui frequentatori. Nel 1739 fu aggregato al Collegio di medicina dell'Università di Bologna quale ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] per la sua attività scientifica con il premio Riberi di Torino, egli si convinse della necessità di riunire in un volume monografico i risultati di tanti anni di applicazione alla chirurgia delle vie urinarie. Si accinse quindi alla pubblicazione di ...
Leggi Tutto
DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] . 294 s.; III, ibid. 1982, p. 147 sub voce; C. Dionisotti, Ermolao Barbaro e la fortuna di Suiseth, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, I, pp. 236 s. nota 18; P. A. Noventa, Storia dell'Univers. di Padova nel sec. XV ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).