CHIRONE, Vincenzo
Arnaldo Cantani
Nacque a Carpignano Salentino (Lecce) il 26 marzo 1847, Dopo i primi studi a Lecce, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, dedicandosi [...] appunto biologica dei farmaci, espressione di significato più vasto, dal momento che la biologia studia i fenomeni della vita sia nelle condizioni normali sia in quelle, patologiche. Tra le sue varie pubblicazioni si ricordano qui: La scienza e l ...
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BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] V, Napoli 1848, p. 585; A. Corradi, Memorie e documenti per la storia dell'università di Pavia..., I, Pavia 1878, pp. 202, 254 s.; S.B., in Epigrammi, in Il Giardino di Esculapio, II (1929), n. 3, p. 68; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] ; S. Maffei, Verona illustrata, II, Milano 1825, pp. 364 s.; G. B. Pescetto, Biografia medica ligure, I, Genova 1846, pp. 145-151; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, Napoli 1846, III, pp. 73, 458; IV, p. 410; E. Narducci, Giunte all'opera ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] si legò alla diffusione del testo neoplatonico noto come Theologia Aristotelis, rinvenuto a Damasco in versione araba dal ferrarese Francesco Roseo e da questo portato in Italia nel i Si 6, insieme ad una grezza versione latina fattane da un ebreo di ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] caratterizzare la porpora retinica il B. tentò di isolarla dalla retina, valendosi di svariati mezzi estrattivi, ma i suoi sforzi in tal senso non furono coronati da successo. Tuttavia, la sua intuizione che un processo di fotodecomposizione della ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] . di storia di scienze med. e nat., XV (1924), pp. 336-369; Id., Le "linee anatomiche" di F. C., in Il Valsalva, I (1925), pp. 156-159; V. Capponi, Biografia pistoiese..., Pistoia 1878, pp. 120-124; A. Hirsch, Biographisches Lex. der hervorragenden ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] di Milano.
Il C. si occupò di patologia e chirurgia veterinaria in un periodo in cui la disciplina non disponeva di tecniche raffinate e di mezzi terapeutici efficaci. I bovini e gli equini venivano utilizzati prevalentemente per il lavoro, come ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] chirurgo oculista ed ajutante dello Spedale Maggiore di Milano, in Opuscoliscelti sulle scienze e sulle arti, V (1782 F.B. e la scoperta della macula lutea, in L'Ospedale maggiore, XLIV (1956), pp. 223-234; I giornali giacobini italiani, a cura di R. ...
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FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] 1895-96. Allievo di E. Maragliano, direttore della clinica medica dell'università di Genova già noto in campo nazionale e internazionale per i suoi studi sulla patologia e la clinica della tubercolosi, ne fu assistente volontario dal 1898 al 1902 e ...
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ANTONIO di Guccio della Scarperia
Concetta Magliocco
Figlio del maestro Guccio di maestro Marsillio, ambedue medici, nacque a Scarperia, castello fiorentino, tra il 1350 e il 1352. Il 9 dic. 1374 seguì [...] per il nuovo anno e ne stabilivano il salario. Il Corsini poi, sulla base di un codice in cui per un lungo periodo di tempo si trovano registrati tutti i consoli dell'Arte medica di Firenze, afferma che Antonio di Guccio fu console per la prima volta ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).