FERRIA, Luigi
**
Nacque ad Alba (Cuneo) il 3 sett. 1864 da Giovanni e da Clotilde Giacheri. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Torino, si formò alla scuola chirurgica piemontese retta [...] 26.
Morì a Torino il 19 genn. 1945.
Bibl.: C. Ravasini, L'urologia in Italia, Udine 1936, pp. 99-101;D. Giordano, Chirurgia, I-II,Milano 1938, ad Indicem; C.Chiaudano, L. F., in Urologia, XIII (1946), pp. 9 ss.;G. Bravetta, Lunga storia dell'urologia ...
Leggi Tutto
BIETTI, Amilcare
**
Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] . fu anche autore di un Trattato di oftalmoiatria, in tre volumi, edito a Milano nel 1925-27.
in memoria del compianto prof. A. B., in Bull. delle scienze mediche, CII(1930), pp. 40-47; I. Fischer,Biographisches Texikon der hervorragenden Ärzte..., I ...
Leggi Tutto
BAIRO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Bairo (Torino) nell'anno 1468. Secondo alcuni, il suo vero cognome non sarebbe stato Bairo, bensì De Monte o De Michaeli: egli, infatti, negli Statuta vetera, et [...] Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II 1, Brescia 1758, p. 71; G. G. Bonino, Biografia medica piemontese, I, Torino 1834, pp. 150-159; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1845, pp. 372 s., 386, 399, 457; III, ibid. 1845, p. 74; L ...
Leggi Tutto
BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] messa a punto dell'argomento nella monografia La tubercolosi cutanea, Milano 1929. Interessanti anche i suoi studi sulla presenza delle plasmacellule in vari granulomi e sui loro rapporti con il connettivo e con l'apparato emolinfopoietico; quelli ...
Leggi Tutto
BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] contributo italiano allo studio della eziologia e patogenesi della carie dentaria, in La stomatologia in Italia, in Acta Medica Italica, I,6 (1935), pp. 101 s.; D. Giordano, Chirurgia, I,Verona 1938, pp. 239. 270, 276; p. Caliceti, Commem. del socio ...
Leggi Tutto
FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] Parte speciale. Sistema nervoso centrale. Cervello (ibid. 1928); Le malattie del sistema nervoso, in Trattato italiano di medicina interna (Milano 1931; I. Le malattie del cervello, in coll. con G. Mingazzini, pp. 538-674; II. Le malattie del midollo ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] Società medico-chirurgica di Bologna, seguiti agli "Opuscoli" da essa pubblicati, I (1838), pp. 225-292, già sunteggiata in Bullettino delle scienze mediche, s. 2, I (1837), pp. 50-61. In essa l'autore, seguace delle idee di G. Tommasini e inserito ...
Leggi Tutto
GHISI, Martino
**
Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] . Calamida, Una pagina di storia della difterite. M. G., in La Medicina italiana, VIII (1927), pp. 522-528; G. Bilancioni, I fenomeni a carico dell'apparato vocale in un'epidemia isterica descritti da M. G., in Il Valsalva, VII (1931), pp. 880-882; B ...
Leggi Tutto
GALASSI, Luigi
Giulia Crespi
Nato a Roma il 22 nov. 1817, studiò medicina sotto la guida di O. Concioli, conseguendo la laurea nel 1839. Assistente presso gli ospedali romani dal 1841 al 1847, intraprendeva [...] , poi attentamente studiata da A. Weil nel 1886 (Osservazioni e riflessioni sopra un nuovo genere di febbre, in Giornale medico di Roma, I [1865], pp. 129-166), l'accurata disamina dei caratteri di una febbre ricorrente (Della febbre ricorrente ...
Leggi Tutto
COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] principio destinato ai più ampi sviluppi.
Le osservazioni in essa contenute a tale proposito conferiscono alla Methodus una Venezia 1911, pp. 31 s.; A. Pazzini, Storia della medicina, I, Milano 1947, pp. 544 s.; Id., Biobibliografia di storia della ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).