BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] assistenziali con l'esperienza tratta dalle visite compiute nelle migliori istituzioni nosocomiali durante i suoi viaggi in Francia, in Inghilterra, in Germania, in Svizzera: nel 1871, infervorato dalle idee professate da G. Barellai, fondò l'ospizio ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] lo studio di particolari problemi della dermatologia con i metodi e le tecniche dell'istologia patologica, precorrendo in tal modo un tipo di ricerca successivamente affermatosi in larga misura in tale settore: fu così autore di interessanti ...
Leggi Tutto
BADO (Badi, Baldo), Sebastiano
Mario Crespi
Nacque a Genova, nel sec. XVII, ove, forse, apprese i primi elementi della medicina. Si recò poi a Roma ad esercitarvi l'arte sanitaria, e qui fu per un certo [...] a S. Bado Clementi X dicata,ibid. 1671.
Bibl.: S. De Renzi, Storia della Medicina in Italia,IV,Napoli 1846, pp. 352 s., 396 s., 471; G. B. Pescetto, Biografia Medica Ligure,I,Genova 1846, pp. 273-284; L. Caetani, Saggio di un Dizion. bio-bibl. ital ...
Leggi Tutto
BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] serie dell'affezione agli animali di laboratorio fu merito del B., che pubblicò i risultati dei suoi esperimenti in Ueber die Transmission der Syphilis auf das Kaninchen, in Central blatt. für Bakteriologie, LI (1906), pp. 320-326. Per tale sua opera ...
Leggi Tutto
ABBANASIA (Abanafia, Bonasia), Giuseppe
*
Medico e giudice ebreo, fu attivo a Siracusa e a Catania tra la fine del sec. XIV e i primi anni del secolo seguente. La prima notizia che si ha di lui è in [...] con l'appoggio dell'università cristiana (1 nov. 1406), la questione fu lasciata in sospeso. La morte dell'A., avvenuta il 20 genn. 1408, la troncò definitivamente. Martino I, considerati gli eminenti servizi resi dall'A. alla Corona, assegnò il 22 ...
Leggi Tutto
ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] valesse a strapparlo alla morte, avvenuta il 27 sett. 1713.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1Brescia 1753 p. 487; A. Corradi Della chirurgia in Italia...,Bologna 1871, pp. 152, 555,611, 634, 638; A. Pazzini, Bio-bibl. di st. della ...
Leggi Tutto
BERTINI, Anton Francesco
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Castelfiorentino il 28 dic. 1658; studiò a Siena, nel seminario di S. Giorgio, poi all'università di Pisa ove si laureò in medicina [...] d'Italia, t. III, pp. 334 s.
Morì a Firenze il 10 dic. 1726.
Bibl.: A. Corsini, A. F. B., in Gli scienziati italiani, a c. di A. Mieli, I, Roma 1923, pp. 151-155; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science, VII, New York-London 1964, p ...
Leggi Tutto
BELLOCCHI (de Belloculis), Luchino
Alessandro Simili
Originario di Voghera, fu medico molto noto tra la fine del sec. XIV e la prima metà del seguente. Poco sappiamo della sua vita e questo poco non [...] , Pavia 1905, passim (cfr. Indice, p. 439); II, 1, ibid. 1913, passim (cfr. Indice in, II, 2, ibid. 1915, p. 569); G. c. Bonino, Biografia medica piemontese, I, Torino 1847, p. 47; A. Maragliano, Biografia e profili vogheresi, Voghera 1897, p. 378; L ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Annibale
**
Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] ristampata, sempre a Venezia, nel 1582, 1584, 1589, 1597, 1605. In essa il B. non mancò di annunziare una sua personale scoperta sull' tempio alla signora donna Giovanna d'Aragona fabbricato da tutti i più gentili spiriti..., Venezia 1554, p. 358. Ma ...
Leggi Tutto
FALLICA, Michele
Salvatore Vicario
Nacque a Catania il 28 maggio 1797 da Salvatore e da Margherita Petrosino. Battezzato nella cattedrale col nome di Michiele, così venne indicato negli atti e chiamato [...] di fisiologia e igiene dell'università di Catania: questo insegnamento, introdotto in quei corsi di studi agli inizi del secolo, era stato tenuto partecipò lungamente. Nel 1837 si prodigò per assistere i malati durante l'epidemia di colera che infierì ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).