ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] sede dell'Accademia filarmonica (libretto a stampa, ibid., Bianchi alla Rosa, s.a.); non ne è nota la musica. I concerti op. I, nn. 3 e 7 in sol maggiore e mi minore sono stati ripubblicati a cura di E. Desderi, Padova 1955.
Fonti e Bibl.: Bologna ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] del sec. XIX, Venezia 1882, p. 28; [A. Bazzini], Musicisti contemporanei italiani giudicati da..., in Riv. musicale ital., V (1898), p. 147; A. Maragliano, I teatri di Voghera..., Casteggio 1901, p. 27; C. Sartori, La cappella musicale del duomo di ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] 14 genn. 1949.
Fonti e Bibl.: La prima delle "Maschere", in Il Messaggero, 18 genn. 1901; R. Perez, A. Bassi, in Il libro d'oro degli Italiani all'estero, I (1909), 1, pp. 446-448; Necrologio, in Il Nuovo Corriere della sera, Milano, 21 genn. 1949, n ...
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DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] era costituito quasi completamente da cantori ferraresi, molto probabilmente licenziati da Alfonso I d'Este a causa delle fortissime spese sostenute nella guerra che lo oppose in quegli anni al Papato.
Per quanto riguarda l'attività compositiva di D ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] (Bologna, teatro Comunale, 23 nov. 1907).
Le qualità vocali e interpretative del D. risaltano anche in numerosi dischi, fra i quali si segnala, oltre alla registrazione completa del Mefistofele, l'incisione dell'invocazione del Mosè, "aperta ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] né pesante. Particolarmente notevole, per la sua originalità, lo strumentale del Miserere, in cui sono adoperati viole, celli, contrabbassi, fagotti e harmonium, senza i violini: un procedimento che ricorre anche nel Deutsches Requiem di Brahms e che ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] dalle scene nel 1915 (per sopravvenuta cecità) egli interpretò, infatti, superbamente, non solo in patria, ma anche in Europa e in America, Lohengrin e I maestri cantori (Buenos Aires, Teatro Colón, 1897), Siegfried (Milano, Teatro alla Scala, 29 ...
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BAS, Giulio
Alberto Pironti
Nato a Venezia il 21 apr. 1874, studiò composizione con G. Tebaldini e poi con Joseph Gabriel Rheinberg alla Akademie der Tonkunst di Monaco di Baviera, organo con Marco [...] E.N.) e Manuale di canto ambrosiano (Torino 1929, S.T.E.N.). Fra i lavori didattici del B. particolare favore riscosse e tuttora riscuote il Trattato di forma musicale, in sei parti, pubblicato a Milano da Ricordi nel 1920-1922 e più volte ristampato ...
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BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
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Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] Banchieri, che lo qualifica "soavissimo", viene citato, insieme con A. Agazzari e L. Viadana, fra i migliori compositori dell'epoca. L'Ambros ricorda in particolare un suo motetto, Ave Rex noster (inserito nella seconda parte della raccolta di M. E ...
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AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] a cinque voci..., Torino 1929, pp. 14-16.
Bibl.: Ferrara, Biblioteca Ariostea, ms., col. I 695, G. Cavallini, Cenni storici intorno all'arte musicale in Ferrara; A. Superbi, Apparato degli Huomini illustri della Città di Ferrara, op. IV, Ferrara 1620 ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).