GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] nov. 1796, e vi lavorò fino alla morte (2 marzo 1852), costruendo violini di buona qualità e alcune chitarre, i cui modelli si discostavano in parte da quelli del padre per una maggiore larghezza delle casse e per la leggera centinatura dei bordi.
A ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] musicale bolognese e fu salutato dalla critica come interprete e virtuoso di prim'ordine.
Particolarmente significativi furono i concerti tenuti in occasione di collaudi di preziosi strumenti; si ricordano quelli nella chiesa abbaziale di S. Giovanni ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] Paris 1897, pp. 199, 247 s., 469, 498, 505, 521, 723, 962, 1077; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 577 s.; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, coll. 1211 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, II, Firenze 1954, pp. 7 ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] nello stesso teatro, venne eseguita la cantata Teseo (V. Monti, musica di V. Federici), per cui il L. compose i ballabili in collaborazione con A. Rolla.
Numerosi documenti sull'attività del L. alla Scala e al teatro della Canobbiana sono conservati ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] del teatro regio di Torino, II,Torino 1976, pp. 141, 151, 173, 195; L. Gamberini, La vita musicale europea del 1800, in Arch. musicale genovese, I,Città di Castello 1978, pp. 19 s., 29 ss., 33, 42, 213; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
*
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] , p. 347; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, II, p. 451; Encicl. della Musica Ricordi, I, p. 486; La Musica. Diz., I, p. 408; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XV, col. 1495; Report. intern. des sources musicales. Einzeldrucke vor 1800, pp. 141 ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] nel 1992.
Secondo la testimonianza di Ch. Burney, che lo incontrò a Pisa durante il suo viaggio in Italia e che lo annoverava tra i "valenti compositori" di quella città, il L. fu un uomo "distinto e intelligente", il cui italiano aveva mantenuto ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] 135, 144-146, 148; M. Tarrini, "Pedali dell'organo". Due scritti di Luigi L. e di P.C. Remondini (1880), in Arte organaria e organistica, I (1994), 5, pp. 39-42; 6, pp. 40-45; II (1995), 7, p. 41; O. Mischiati, Repertorio toponomastico dei cataloghi ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] dell'arte a Napoli", ibid., p. 278; Id., G.M. Trabaci e gli organisti della R. Cappella di Palazzo di Napoli, in L'Organo, I (1960), pp. 186, 188, 192; R.H. Kelton, The instrumental music of A. Mayone, dissertazione, University of North Texas State ...
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D'ELIA, Antonio
*
Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] di diffusione della cultura musicale presso le classi meno abbienti e a tale scopo ideò una serie di concerti rionali in varie piazze romane.
I primi giudizi della critica apparsi su La Tribuna del 14 e del 16 marzo 1926 colsero l'aspetto peculiare ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).