CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] o VII Chigi, il C. fornisce un'importante testimonianza in un Ristretto mandato... e fatto per la verità al padre Carlo I. In tale conclave, durato ottanta giorni, i cardinali si erano divisi in due partiti: l'uno favorevole alla Spagna e all'Impero ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] numismatica, IV (1921), pp. 105-137, e le ricerche giovanili sugli stemmi (Lo stemma di Rieti. Studio araldico-storico, in Terra sabina, I [1923], pp. 185-891 II [1924], pp. 1 ss.), riprese nel maturo saggio Sugli stemmi delle città comunali italiane ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] d'Alvise de Cà da Mosto, 1455-57, a cura di C. Schefer, Paris 1895. In inglese: in T. Astley, A New general Collection of Voyages and Travels, London 1745, I; in A new and complete Collection of Voyages and Travels, London s. d., ma verso il 1785 ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] ed abilità nelle trattative con il Barbarossa e coi Greci.
A. aveva cercato di restaurare e di accrescere il Patrimonio in Italia, rinsaldando i vincoli verso la Santa Sede da parte di città e di signori; dotò Roma di nuovi edifici, mentre, d'altra ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] , pp. 105-110; V. Pacelli, Caravaggio. Le Sette Opere di misericordia, Salerno 1984, p. 109; E. Nappi, Contributo a Giovan Giacomo Conforto, I, in Napoli nobilissima, XXIV (1985), pp. 173-183; II, ibid., XXV (1986), pp. 40-44; S. Savarese, F. G. e l ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] Kön. Festschrift Wilhelm Neuss, a cura di R. Haass-J. Hoster, Düsseldorf 1960, pp. 102-107; Id., Ein Prinzenspiegel für den jungen Maximilian I., in Archiv für Kulturgeschichte, XLIII (1961), pp. 52-61; A. Piolanti, Un discorso inedito del sec. XV ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] volta, forse per un atto simile, fu confinato a Cantalupo nel 1546, ed è questa la circostanza che ha fatto lungamente discutere i biografi. In realtà l'allontanamento del D. non dovette durare più di due anni: il 30 ag. 1546 era già a Cantalupo come ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Madonna di Orsammichele, ibid., pp. 152-56; M. Heriard Dubreuil-C. Ressort, Aspetti fiorentini d'una pittura valenziana intorno al 1400(I), in Antichità viva, XIII (1977), pp. 3, 4, 5, 9; H. Kiel, Il Museo del Bigallo a Firenze, Milano 1977. pp. 177 ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] deve essere considerata l'impresa collettiva più significativa della pittura fiorentina nella seconda metà del secolo: lo studiolo di Francesco Iin palazzo Vecchio. A tale cimento il M. contribuì con due opere, destinate a rimanere tra le sue più ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] a morte per alto tradimento, pena poi confermata dal Senato lombardo-veneto il 18 maggio 1821. Commutata dall'imperatore Francesco Iin venti anni di carcere duro da scontare allo Spielberg, la decisione, assunta il 29 ott. 1821, fu notificata al F ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).