FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] storiografica ed una convergente attività pubblicistica, per insegnare ai contemporanei (e furono, com'egli intitolò uno dei volumi in cui raccolse i suoi articoli, Discorsi ai sordi).
L'Europa non voleva sentire, e poco voleva, o poteva, sentire l ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] corte. Poiché nei colloqui di Bruges, inaugurati all'inizio del 1373, le trattative non progredivano, il papa in aprile richiamò i suoi inviati. In agosto affiancò a Guillaume de Lestrange l'arcivescovo di Ravenna, Pileo da Prato, ed essi ottennero ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di molti e fu oggetto di numerosissime note e recensioni sulla stampa giuridica e politica. In essa l'E. aveva indicato in una chiave universalistica i "mali" che generalmente affliggono "l'umano consorzio", l'imprescindibilità di taluni di essi e l ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] apostoli, ai quali, infatti, senza nessuna distinzione, affidò pari potestà. "Non vedo alcuna contraddizione, scrive il C., tra i due passi evangelici, in uno dei quali si dice che le chiavi furono promesse a Pietro, mentre nell'altro si afferma che ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] romana,1856-64, Roma 1951, parte 1, pp. 1, 3, 86, 369; parte 2, pp. 22-24, 293; S. Camerani, I verbali delGoverno provvisorio toscano(1859-60), in Il Risorg., III (1951), pp. 143-51; B. Ricasoli, Carteggi, a cura di M. Nobili e S. Camerani (poi S ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] da Giovanni Oporino, nel 1559, insieme, tra l'altro, con l' "editio princeps" del De Monarchia di Dante; e i Responsa, ordinati in nove libri, da Francesco Alciati e stampati per la prima volta a Lione nel 1561 dal Fradin (migliore edizione quella di ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] del presidente della Dc, sequestrato dalle Brigate rosse (Br) il 16 marzo 1978 a Roma in via Fani in un agguato in cui furono uccisi i cinque uomini della sua scorta, mise alle strette il ministro dell’Interno, riferimento essenziale di ogni ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] facilità della confusione delle sigle "la. de Ar." e "la. de Ra.", che spiega agevolmente il caso in questione, non sono pochi i dubbi e i sospetti che continuano a gravare, per motivi di omonimia, sul complesso dei dati riguardanti la vita dei Dell ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] e satiro, ceduto da Muzio Mattei, contribuirono all'accrescimento di una raccolta, arricchita anche da significativi ritrovamenti in loco, fra i quali con ogni probabilità il Galata morente (Roma, Musei Capitolini) e il Galata suicida, forse l'Oreste ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] (H 4194, GKW 5845, IGI 2316); Rep. div. ...1520, III, ff. 79vb-89vb (insieme alle due precedenti in l. imperium e in l. iubere cavere); Repetitiones seu commentaria..., 1553, I, ff.332 ss.; Rep. iur. civ. ... 1608, II, ff.372 ss.; 6) Repetitio l. et ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).