ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] . Di questa ricerca fu uno dei maggiori esponenti, insieme con S. Solazzi in Italia e O. Gradenwitz e G. Beselcr in Germania.
L'indagine dell'A. si è svolta in quasi tutti i campi del diritto romano dando luogo a una vasta produzione scientifica: 167 ...
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ADORNO, Mario
Francesco Brancato
Nato a Siracusa nel 1773 da Giovanni, esercitò la professione di avvocato a Palermo e a Siracusa. Ebbe qualche parte nei moti del 1820-21. Nel 1837 fu tra i principali [...] già inasprite dal dazio sul macinato.
Il 6 agosto, a Siracusa, il popolo assalì le prigioni, uccidendo i sospetti di veneficio, specie persone del "ceto civile".
In seguito all'intervento delle truppe al comando di F.S. Del Carretto, che il 10 agosto ...
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ADEMOLLO, Agostino
Mario Barsali
Nacque a Siena nell'ottobre 1799 dal pittore milanese Luigi e da Margherita Cimballi. Entrò nel seminario del Collegio Eugeniano in Firenze, ma per breve tempo, non [...] , eruditi e letterari.
Nell'opera Il giudizio criminale in Toscana secondo la riforma leopoldina dell'anno 1838. Cenni Beatrice de' Cenci romana (Firenze 1839), scritto per far conoscere i sistemi del giudizio criminale nel sec. XVI, e Marietta de' ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Livorno 1762, pp. II s. n. 2, VIII n. 2, XVII-XXII, XXIII n. 2, LXXVLXXIX, LXXX-LXXXII, LXXXIV in n., XC n. 3, XCV; I. Carafa, De professoribus Gynmasii Romani liber secundus, Romae 1751, pp. 505 s.; F. Borsetti, Historia almi Ferrariae gymnasii, II ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] un forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad attuare proprio i progetti di I. XI e nel far ciò gli risultò assai utile l'esperienza vissuta nei pontificati precedenti il suo: sia ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] . Bilancio e prospettive, a cura di A. Caciotti - B. Faes de Mottoni, Roma 1997, pp. 445-448; P.E. Kovács, I miracoli di s. G. da C., in S. G. da C.: un bilancio storiografico, Atti del Convegno, Capestrano… 1998, a cura di E. Pásztor, L'Aquila 1999 ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] linea di principio l'accumulo di più di un beneficio cum cura animarum e di un beneficio sine cura. I benefici in esubero dovettero quindi essere oggetto di rinuncia da parte dei loro beneficiari e furono così soggetti a nuove collazioni pontificie ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] della rappresentanza e nella difesa dell'istituto parlamentare. Ne fece fede la Protesta da lui stesa di getto mentre erano in corso i fatti del 15 maggio e le truppe intimavano ai deputati di lasciare l'aula: la reazione vi era qualificata come ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] insieme con Bonaccorso Pitti e Vanni Castellani.
Il Pitti, che nella sua cronaca ricorda l'avvenimento, ed i mesi trascorsi dagli ambasciatori a Parigi in attesa che Carlo VI si rimettesse da una delle sue crisi, ha consegnato alla storia il ricordo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] letture fondamentali come le opere di R. Descartes, P. Gassendi, B. Telesio, F. Patrizi, ma anche le Sacre Scritture e, in campo letterario, i classici latini e le opere di Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso.
Nel 1680, su consiglio del maestro, il G. si ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).